Un Airbus A320 della compagnia Germanwings, filiale low cost del gruppo Lufthansa, si è schiantato martedì mattina nel sud della Francia, nei pressi di Prads-Haute-Bléone, tra Barcelonnette e Digne-les-Bains, nelle Alpi dell’Alta Provenza. Il volo 4U9525 era partito alle 9:55 da Barcellona diretto a Dusseldorf. E' scomparso dai radar alle 10:51. Si tratta del primo incidente di una compagnia low cost nel continente, uno dei più gravi degli ultimi dieci anni.
A bordo c'erano 150 persone: 144 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. Tutti deceduti, spiega in una nota la compagnia low cost. Una notizia che trova riscontro anche nelle parole del segretario di Stato francese ai Trasporti, Alain Vidalies che ha detto: “Non c’è nessun sopravvissuto”.
Una delle scatole nere dell'aereo, che era stato controllato appena ieri dai tecnici, è stata localizzata. Il comandante, come riferito dall'amministratore delegato di Germanwings Thomas Winkelmann, lavorava nella compagnia da oltre 10 anni e aveva all'attivo più di 6mila ore di volo sugli A320. Il gruppo francese Airbus ha inviato esperti sul luogo del disastro. "Forniranno piena assistenza alla Bea (agenzia governativa francese per la sicurezza dell'aviazione civile, ndr), incaricata delle indagini", ha riferito la compagnia. Che ha spiegato come l'aereo, consegnato nel 1991, aveva accumulato circa 58.300 ore di volo in circa 46.700 vol. Airbus promette "ulteriori informazioni concrete appena possibili, quando i dettagli saranno stati confermati e dichiarati divulgabili dalle autorità".
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