• Abbonati
Riunione anci

Lo sfogo dei sindaci orobici “Troppi tagli, come faremo a chiudere i bilanci?”

L'ombra del dissesto finanziario su molti Comuni bergamaschi. I sindaci hanno manifestato tutti i loro timori durante l'incontro organizzato da Anci a Palafrizzoni per fare il punto sulla legge di stabilità. Di stabile c'è solo la paura di non riuscire a chiudere un bilancio a causa dei tagli imposti dal governo agli enti locali. Molti sindaci hanno preso parola per denunciare una situazione ormai insostenibile.

L’ombra del dissesto finanziario su molti Comuni bergamaschi. I sindaci hanno manifestato tutti i loro timori durante l’incontro organizzato da Anci a Palafrizzoni per fare il punto sulla legge di stabilità. Di stabile c’è solo la paura di non riuscire a chiudere un bilancio a causa dei tagli imposti dal governo agli enti locali. Molti sindaci hanno preso parola per denunciare una situazione ormai insostenibile. “Io non so come fare: sono costretto ad aumentare le tasse, ma sono in estrema difficoltà – spiega primo cittadino di Suisio Giuseppe Casali -. E’ inutile prenderci in giro: è un vero disastro. Io mi metto in gioco, ma vorrei anche essere sostenuto da qualcuno. Invece siamo abbandonati”.

Il sindaco di Olmo al Brembo, Carmelo Goglio, denuncia la scarsa attenzione nei confronti delle amministrazioni di montagna. “Sono cinque anni che ci incontriamo e sento dire sempre le stesse cose. Non è stata fatta nessuna legge che abbia un senso. Noi della Valle Brembana vogliamo solo essere ascoltati. Non siamo chiusi al cambiamento. Se c’è da risparmiare siamo pronti ad associare le funzioni tra più Comuni. Sono 30 anni che facciamo così, non certo ora che è obbligatorio per legge”.

Rocco Maccali, sindaco di Isso, se la prende anche con i parlamentari. “Chi è messo lì a fare leggi fa tutt’altro. Va bene, l’economia è importante, ma il paese viene portato avanti dalle persone. La gente ha sempre pagato le tasse, ma ora siamo arrivati a un punto critico”.

“Noi da tempo ci stiamo confrontando con il patto di stabilità – spiega Fabio Terzi, primo cittadino di Albino -. Dà fastidio non poter dare risposte concrete. Abbiamo a che fare con dilettanti allo sbaraglio: il quadro normativo è confuso. Non possono fare tagli a metà anno e togliere ancora soldi agli enti locali”.

Tra le testimonianze dirette delle difficoltà tecniche che devono affrontare i Comuni c’è anche quella del segretario di Palafrizzoni Daniele Perotti: “Mi hanno commosso gli interventi dei sindaci. Qual è il principio dell’economia nella gestione del territorio montano? Chiudiamo gli uffici postali, gli ambulatori? Questa è economia? Io credo che economia sia la valorizzazione del territorio. Diciamo all’Anci che bisogna cambiare passo perché così non si può andare avanti, per rispetto delle persone”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Dati Comuni
I dati
Mappa – Decreto 80 euro Ai Comuni bergamaschi tagli per 9,6 milioni
Patto di stabilità
Bonus 80 euro
Ancora tagli ai Comuni Sindaci imbufaliti: “L’ennesima porcata”
Sindaci
Politica
Gori: “Con questi tagli temo di dover fare scelte impopolari”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI