E' stata respinta con i voti contrari di gran parte della maggioranza di centrosinistra la mozione presentata dalla Lega Nord per chiedere al Consiglio comunale di Bergamo di sostenere la grazia nei confronti di Antonio Monella. L'imprenditore di Arzago si trova in carcere per aver ucciso un ladro albanese che gli stava rubando il suv. La domanda di grazia è sul tavolo del ministro della Giustizia Andrea Orlando in attesa di essere firmata a presentata al neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Consiglio ha respinto la mozione, ma cinque consiglieri di maggioranza si sono astenuti.
Astensione anche per il sindaco Giorgio Gori: “Non condivido l'impianto di questo ordine del giorno: l'idea di collegare la vicenda individuale di Monella a una escalation del crimine – ha spiegato -. Non condivido l'idea di impegnare il Comune in una campagna. Tuttavia, a titolo strettamente personale, sono vicino a Monella e spero che la richiesta di Grazia sia accolta. Per questa ragione mi asterrò”.
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