Si scrive sci, si legge economia. Per un’intera valle in cerca di una nuova vocazione economia come la Valle Seriana, il circo bianco rappresenta un’occasione di sviluppo e di crescita.
Ora che la stagione invernale del comprensorio sciistico bergamasco Presolana Monte Pora è nel pieno dell’attività, con l’apertura degli impianti di Cima Pora e Pian del’Asen – oltre ai già attivi Pian del Termen e Valzelli, è tempo di fare un’analisi della macchina organizzativa che va a pieno regime.
Cosa non facile, dopo un inizio di stagione inevitabilmente molto complesso per la scarsità di neve. Eppure non è mancato l’impegno negli investimenti sul fronte dell’ottimizzazione dei servizi.
Tra le novità introdotte quest’anno dal comprensorio sciistico bergamasco, ci sono le importanti evoluzioni in chiave comunicativa e tecnologica. Servizi al cliente mirati a rendere sempre più facile e veloce l’organizzazione di una giornata sulla neve: dall’acquisto online di skipass e pacchetti completi, al poter avere informazioni sempre aggiornate sulla situazione di piste, impianti e condizioni meteo, il tutto tramite il sito web (clicca qui) e la nuovissima app gratuita (clicca qui).
A questi aspetti si affiancano investimenti più “tradizionali” che hanno richiesto negli anni e continuano a richiedere oggi, importanti sforzi alla stazione sciistica: creazione di bacini d’acqua per garantire neve artificiale, costi per il mantenimento e l’ottimizzazione degli impianti e dei macchinari, investimenti sui diversi servizi, soprattutto su quelli rivolti alla sicurezza in loco. La Società impianti Monte Pora arriva a dare lavoro ad oltre 80 addetti ed ha un fatturato 2014 che supera i due milioni di euro. Ma l’indotto è incalcolabile, basti pensare alla miriade di inizitive private: dai maestri di sci alla boutique del centro fino a tutto il settore della ristorazione e alberghiero.
"Questo comprensorio è una risorsa importantissima per il nostro territorio e per la nostra valle – commenta Angelo Radici, imprenditore bergamasco tra i soci di Irta Spa, società che gestisce gli impianti del comprensorio sciistico – è fonte di un indotto economico e turistico locale non trascurabile. Per questo dobbiamo continuare ad investire per un suo rilancio. Se vogliamo fare il salto di qualità, dobbiamo differenziarci dai nostri diretti concorrenti, dobbiamo investire sforzi e risorse per ottimizzare i servizi, a 360 gradi. Sempre restando con i piedi ben ancorati a terra e con obiettivi raggiungibili sotto tutti i punti di vista".
L’APPELLO ALLE ISTITUZIONI E AGLI IMPRENDITORI
"È una sfida complessa questa, soprattutto visti i momenti non facili che si stanno vivendo a livello locale, così come a livello Paese – continua Radici – ma a maggior ragione e proprio per questo dobbiamo unirci e fare squadra. È al mondo delle istituzioni e a quello degli imprenditori che chiediamo appoggio e collaborazione. Gli stakeholder istituzionali, dai Comuni alla Provincia sino alla Regione, sono per noi fondamentali. Il loro aiuto è importantissimo, soprattutto per quel che riguarda gli aspetti burocratici, aspetti che condizionano fortemente il comprensorio e il suo futuro e che sarebbe importante potessero essere snelliti, semplificati. Sono ormai anni che, per esempio, chiediamo l’autorizzazione per l’implementazione di due bacini di acqua per poter garantire l’innevamento di tutte quante le piste del comprensorio, ma i permessi non si sbloccano. Siamo preoccupati perché, se questi bacini non saranno a regime entro pochissimi mesi, non potremo garantire l’apertura della stazione per la stagione 2015-2016. Vorremmo inoltre riuscire a coinvolgere in questa nostra sfida, quegli imprenditori bergamaschi che capiscono l’importanza di continuare a tenere viva una società che dà lavoro a molte persone e che crea un indotto importante, al di là della stazione sciistica in sé. Imprenditori con cuore, concreti, determinati e legati al loro territorio. Sono convinto che l’unione di più risorse umane e finanziarie possa rendere questa impresa sul territorio e per il territorio, una sfida possibile e vincente".
PRESOLANA MONTE PORA
Con 8 impianti di risalita e 19 piste dai diversi gradi di difficoltà, il comprensorio sciistico Presolana Monte Pora offre servizi di noleggio sci e snowboard, possibilità di fare escursioni in motoslitta, passeggiate con le ciaspole, alpinismo. Fiore all’occhiello del comprensorio è il rifugio “Pian del Termen” aperto tutti giorni e tutti i venerdì sera, dopo una sciata in notturna, grazie all’ illuminazione dell’adiacente pista “Pian del Termen”. Inoltre il rifugio, così come la pista illuminata, sono disponibili per cene private, compleanni, feste e, soprattutto, per eventi aziendali.
commenta