Cambia l’inquilino del Quirinale, ma il senatore leghista Giacomo Stucchi, presidente del Copasir, non cambia obiettivo: chiederà subito la grazia per Antonio Monella, l’imprenditore di Arzago d’Adda condannato per aver ucciso un ladro che gli stava rubando l’auto. La richiesta è già stata depositata lo scorso agosto, vagliata dal ministero della Giustizia, ma non firmata da Giorgio Napolitano a causa delle imminenti dimissioni. Stucchi tornerà alla carica. “Sergio Mattarella non è il presidente che abbiamo votato – spiega il presidente del Copasir -. Misureremo le sue prime scelte. Noi sottoporremo subito la richiesta di grazia per Antonio Monella. Se vuole iniziare bene il suo mandato risponda subito a quella”.
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