Sarà Michele Serra il prossimo ospite di “Molte fedi sotto lo stesso cielo”, il ciclo di incontri organizzato dalle Acli di Bergamo per promuovere la convivialità delle differenze. L’appuntamento è in programma martedì 18 novembre alle 20.45 al teatro “Serassi” di Villa d’Almè.
Nel corso della serata il giornalista, scrittore, autore televisivo e umorista svilupperà una riflessione sul tema della “scelta”: in un periodo in cui si fatica ad interpretare i “segni dei tempi” e a immaginare il futuro, scegliere significa aprire il campo del possibile, ricominciare ad agire a partire da un ripensamento comune. Un atto di responsabilità, che va giocato in una dimensione di impegno collettivo come fondamento permanente della vita comunitaria.
Arguto, ironico e poliedrico osservatore della realtà, Michele Serra è tra i più incisivi, vivaci e influenti intellettuali del nostro tempo. Dopo la maturtità classica, studente di lettere nel ’75, a soli vent’ anni inizia la sua attività giornalistica. Ha fondato il settimanale satirico Cuore, diretto fino al ’94. Dal ’96 collabora con La Repubblica, come editorialista di punta e tenendo giornalmente una rubrica fissa nella pagina centrale delle opinioni, L’ amaca, in cui commenta con garbata e sofisticata ironia i vizi e costumi della politica e della società contemporanea. Collabora anche con l’Espresso, con la rubrica "Satira preventiva". È autore di spettaccoli teatrali e televisivi. Ha recentemente pubblicato "Cerimonie", "Il novo che avanza" e "Gli sdraiati" per la casa editrice Feltrinelli.
Il teatro “Serassi” è a Villa d’Almè in via Locatelli Milesi, 6.
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