Sportiello 7: il milgiore tra i nerazzurri, ancora una volta. Le sue parate tengono a galla la squadra nei momenti più delicati.
Benalouane 6: torna sull’out difensivo di destra e gioca un’altra buona partita, macchiata, come al solito, dal consueto giallo evitabile (31’ st Zappacosta S.V.).
Stendardo 6.5: annulla Zaza con una gara più che sufficiente. E’ tornano il guerriero.
Cherubin 6: soffre il grande movimento di Berardi ma alla fine, anche grazie all’aiuto di Stendardo, se la cava.
Dramè 6: sulla sinistra spinge con continuità e difende senza sbavature.
Raimondi 6: rispolverato per l’occasione, l’esterno bergamasco disputa una prestazione ordinata e attenta. Peccato per il palo colpito al 28′ della ripresa, poteva cambiare il volto alla gara.
Baselli 6.5: tutte le azioni dell’Atalanta passano dai suoi piedi. La mancanza di Cigarini non si è sentita grazie alla sua prestazione.
Migliaccio 6: tanta legna in mezzo al campo.Proprio quello che gli aveva chiesto Colantuono per non far rimpiangere Carmona.
Molina 6: si sente poco ma quando tocca a lui non si tira indietro. Nella ripresa è sua l’unica conclusione verso la porta di Consigli (36’ st D’Alessandro S.V.).
Maxi Moralez 6.5: insieme a Sportiello è il migliore dei nerazzurri fino alla sostituzione, abbastanza inspiegabile. Lotta, cerca di inventare e difende anche. Tra la pochezza dell’attacco nerazzurro la sua prestazione spicca senza dubbio (23’ st Boakye 5.5: non porta quella scossa che Colantuono si aspettava).
Denis 5.5: si dà un gran daffare, come al solito, ma non gli arrivano palloni giocabili. Con questo gioco il vecchio Tanque non lo vedremo più.
Colantuono 5.5: alla fine se l’è cavata anche questa volta, ma la domanda sorge spontanea: è questa l’Atalanta che vogliamo vedere? La nostra risposta è no. Le partite si devono anche provare a vincere.
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