• Abbonati
La protesta

Sessa contro Renzi: “Chiesto incontro per Tasi e tagli: non ha risposto”

Il sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa ha aspettato l’arrivo del premier Matteo Renzi alla Persico per manifestare la propria delusione: “Gli ho scritto per avere un incontro sui tagli al Comune e sulla Tasi ma non ho avuto risposta”.

Singolare protesta del sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa: lunedì 13 ottobre ha atteso l’arrivo del presidente del Consiglio Matteo Renzi fuori dai cancelli della Persico, dove si stava svolgendo l’Assemblea di Confindustria, con indosso un cartello emblematico.

“5 minuti in meno alla Merkel e ai convegni e 5 minuti in più a un sindaco: Torre Boldone sta ancora aspettando una risposta”: questo il messaggio che il primo cittadino (vestito da "uomo sandwich") ha voluto lanciare al Premier, il secondo dopo quelli scritti sui cartelli in municipio per scusarsi con i propri cittadini per la Tasi.

“Ho chiesto a Renzi cinque minuti per parlare dei tagli che il Governo ha fatto a un Comune virtuoso come quello di Torre Boldone – ha commentato Sessa – e della difficoltà che i cittadini hanno a far fronte a una tassa come la Tasi. L’ho contattato tramite email, all’indirizzo che dice di controllare costantemente, e tramite posta certificata ma non ho mai ricevuto una risposta: sono allibito. Ho rinnovato ulteriormente il mio invito lo scorso giovedì: gli ho chiesto di incontrarci, dove e con le modalità che preferiva, ma il suo silenzio sinceramente mi ha fatto arrabbiare”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI