E’ arrivato anche Le iene il caso di Giampietro Belotti, il giovane bergamasco che domenica scorsa è stato fermato dalla Digos, intervenuta per garantire l’ordine pubblico in piazza Sant’Anna durante il presidio delle Sentinelle in piedi.
Vestito da “nazista dell’Illinois”, con al braccio lo stemma del “Grande dittatore”, tra le mani il Meink Kampf di Adolf Hitler, Giampietro ha manifestato silenziosamente il suo dissenso nei confronti degli attivisti contrari a matrimonio gay e adozione alle coppie omosessuali.
La sua vicenda è finita al centro della puntata di mercoledì 8 ottobre del programma di Italia Uno condotto da Ilary Blasi e da Teo Mammucari.
Dopo aver parlato di quando accaduto a Bergamo domenica e averlo accostato al film "il grande dittatore", il comico romano ha improvvistato una divertente imitazione di Charlie Chaplin, autore e protagonista del film del 1940.
In realtà Belotti non era vestito da Hitler, come lui stesso ha spiegato, bensì interpretava Charlie Chaplin nella scena finale del suo grande film contro le discriminazioni. Interpretava un messaggio d’amore per protestare contro le "Sentinelle". "Se fossimo in un Paese normale non dovremmo avere a che fare con i deliri di questa gente", aveva concluso.
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