È tutto pronto per l’inizio della nuova edizione di “Molte fedi sotto lo stesso cielo”, il ciclo di incontri ed eventi promosso dalle Acli di Bergamo per favorire la convivialità delle differenze. Rassegna che, anche quest’anno, sarà dedicata a padre Paolo Dall’Oglio, gesuita italiano rapito lo scorso anno in Siria, del quale non si sono più avute notizie.
A dare il via alla nuova stagione che, come di consueto proseguirà sino alla fine dell’anno, sarà una Lectio Magistralis del giornalista e docente, esperto di geopolitica e direttore della rivista "Limes", Lucio Caracciolo, in programma venerdì 19 settembre alle 20.45 al teatro Donizetti di Bergamo. Il vicepresidente di Acli Bergamo Daniele Rocchetti spiega: "Caracciolo sarà il primo di una serie di importanti ospiti, testimoni del nostro tempo, che ci invitano a riflettere collocandosi nelle "aree di frontiera". Ci accompagneranno in questo percorso, che nasce dalla consapevolezza che non c’è alternativa al dilogo tra le diverse culture. Un messaggio ancor più significativo in una società che spesso vive la fede in maniera identitaria e muscolare. Riteniamo, infatti, che sia necessario costruire "terre di mezzo" tra le diversità in nome del comune denominatore umano".
Una sensibilità e degli interrogativi prioritari anche per l’amministrazione comunale cittadina. L’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti afferma: "Molte fedi interroga tutti quanti sui temi del vivere contemporaneo e a riflettere sui problemi che la nostra società ci pone. In modo particolare, ci invita a trovare insieme le soluzioni, affrontando ogni argomento con un approccio ampio, aperto e plurale, dando spazio a tutte le voci. Infine, va sottolineata una particolare attenzione su legalità, giovani e partecipazione".
Il tema filo conduttore di tutta la rassegna è: “Non abbiate paura! Tracce di speranza per l’uomo di oggi”, titolo del libro (edizioni Aeper, 10 euro), scritto a quattro mani dal filosofo Silvano Petrosino e da don Giovanni Nicolini, al centro del confronto dei circoli di "R-esistenza" di quest’anno. Il testo, redatto appositamente per “Molte fedi”, vuole provare a costruire un piccolo vocabolario di parole fondanti per ricominciare a sperare, per coltivare l’audacia di sognare, prendendo l’incarico di testimoniare una svolta possibile e sentire come priorità personale il compito di aver cura del bene comune. Un tema che invita a riflettere sul nostro stile di vita e a ricominciare nel nostro tempo. Tempo di fatiche, di precarietà, di perdita del lavoro, di rinuncia, di perdita di diritti che si davano per acquisiti, di individualismi e di mancanza di reti sociali. Tempo in cui ci si interroga su come ricostruire un Paese sfiduciato e impaurito.
In calendario ci sono numerosi appuntamenti in città e provincia con prestigiosi ospiti. In totale, sono oltre 80 le date proposte, suddivise per 20 percorsi differenti, organizzati con il patrocinio del Comune di Bergamo e la collaborazione di decine di gruppi, associazioni e circoli di tutta la Bergamasca. Tra i nomi di spicco, più noti al grande pubblico, da segnalare l’autore teatrale e scrittore Alessandro Bergonzoni (30 settembre), la presidente di “Emergency” Cecilia Strada (14 ottobre), l’economista Luigino Bruni (11 novembre), i giornalisti Michele Serra (18 novembre) e Gad Lerner (24 novembre), il dialogo tra Enzo Bianchi, priore di Bose, e il filosofo Massimo Cacciari (25 novembre).
Non mancherà spazio alla musica d’autore con Gianmaria Testa (26 settembre) e al teatro con Laura Curino, Mariella Fabbris e Lucilla Giagnoni (9 ottobre). L’attrice Lella Costa aprirà la sezione dedicata al pellegrinaggio con la lettura de “L’uomo che cammina” di Christin Bobin a Fontanella di Sotto il Monte (27 settembre), mentre per il ciclo d’incontri dedicati a Chiara e Francesco d’Assisi ci sono personaggi del calibro di Giovanni Merlo, Philippe Daverio e Dacia Maraini.
Massimo Recalcati, Silvia Giacomoni terranno, poi, delle Meditatio alla splendida abbazia romanica di Fontanella. Molte anche le personalità bergamasche: il Vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi condurrà la prima meditatio (6 novembre), mentre il sindaco di Bergamo Giorgio Gori incontrerà le diverse comunità religiose della città (2 ottobre).
Tra i temi affrontati, poi, ci sarà il lavoro, particolarmente significativo in periodo di crisi economica come quello attuale. A tal proposito, il formatore delle Acli Corrado Maffioletti evidenzia: "Proporremo diverse visite, indirizzate specialmente ai giovani, a diverse imprese che rappresentano eccellenze del territorio".
Da annotare, infine, che venerdì 28 e sabato 29 novembre sul Sentierone verrà allestita la tenda di Abramo e ci sarà una lettura continua del Libro dei Salmi.
La maggior parte delle iniziative sono gratuite. Tuttavia, sia le date a pagamento che quelle libere, necessitano della prenotazione del biglietto. La segreteria organizzativa è nella sede provinciale delle Acli, in via San Bernardino 59. Per tutte le informazioni: www.moltefedisottolostessocielo.it.
Paolo Ghisleni
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