L’autopsia effettuata sul corpo del piccolo Patrick Lorenzi, 9 anni, di Ponteranica trovato senza vita giovedì scorso ai Piani dell’Avaro, ha fatto luce sulle ferite mortali inferte al bimbo: due sulla fronte, a destra e a sinistra.
Si tratta di colpi con tutta probabilità inferti con una pietra, un sasso che l’ha fatto sanguinare fino al decesso.
Chi l’ha colpito, l’ipotesi più avvalorata è che sia stata la madre, Gessica Mambretti che poi si è tolta la vita, forse ha tentato di tagiargli anche le vene dei polsi: qui infatti Patrick ha due tagli.
Nessuna ferita invece alle mani, scoperta questa che può far immaginare che il bimbo non si sia difeso dal suo aggressore. Forse dormiva, forse, come qualcuno suppone, la mamma Gessica, trovata morta dopo aver battuto forte la testa in fondo a un dirupo poco distante, l’ha sedato prima di colpirlo.
Ancora però gli inquirenti non parlano formalmente di omicidio-suicidio per questa tragedia e non hanno messo la parola fine sull’ipotesi di un doppio omicidio.
commenta