Una fonte simultanea di energia, comunicazione e servizi: è la rivoluzionaria stazione di ricarica per veicoli elettrici ideata dalla Fcs Mobility, società bergamasca integratrice di sistemi e soluzioni avanzate nel campo della mobilità sostenibile nata nel 2012 dall’esperienza dell’imprenditore Fabio Cattaneo.
Si chiama Res(ource) Light, è stata ideata da Fcs Mobility con il contributo tecnologico di Scame Parre e presenta alcune caratteristiche davvero “Smart”, soprattutto dal punto di vista della ricarica: è possibile, infatti, usufruire del servizio anche senza carte magnetiche o tessere vincolate a contratti con gestori particolari ma solo con comuni monete.
Un dispositivo che, quindi, va incontro anche alle esigenze dei turisti, ad esempio quelli che arriveranno per l’Expo.
Ma Res(ource) Light non è solo una stazione di ricarica ma è uno strumento polifunzionale per tutta la città: può gestire informazioni turistiche, effettuare chiamate di soccorso, fornire una connessione wi-fi, fare video sorveglianza o addirittura illuminare una piazza.
Il lancio e la promozione della nuova colonnina di ricarica non sono però l’unico obiettivo di Fcs Mobility che, allo stesso tempo vuole contribuire alla divulgazione della conoscenza delle buone pratiche di guida ecologica.
In un breve corso teorico Roberto Maldacea, direttore del Master dell’Università LUISS in Managemente dell’Eco Mobilità MEM, ha spiegato i vantaggio dell’eco drive, dalle accelerazioni e decelerazioni lente e costanti, al cambio di marcia al momento giusto, all’anticipo delle manovre fino all’uso dell’acceleratore. Possono essere utili anche piccoli accorgimenti come mantenere gli pneumatici alla giusta pressione, ridurre l’uso del condizionatore e chiudere il finestrino con velocità superiori a 50 all’ora: una guida più efficiente, ha spiegato, fa sempre la differenza.
Buone pratiche fanno fatica a diffondersi: solo il 7,1% delle auto circolanti in Italia è ecologico ed è per questo che Fcs Mobility, il System Integrator per l’Eco mobilità, supporta le amministrazioni pubbliche e le aziende nella difficile scelta della tecnologia e delle soluzioni da implementare, ottimizza le scelte e i servizi sostenibili (1.500 km con 17 euro). Eco mobilità vuol dire: riduzione delle emissioni (oltre il 20% dipende dai trasporti) e vantaggi economici. Crea empatia e attenzione della cittadinanza visto che l’amministrazione può già lavorare tendenzialmente a impatto zero.
Al termine del corso la prova pratica con un breve percorso per le vie di città alta:
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