Che dire se non "grazie"?
Giorno dopo giorno, a un ritmo quasi frenetico il numero dei "mi piace" sulla pagina Facebook di Bergamonews cresce e oggi supera la cifra di 38.000, scavalcando ogni altro giornale sul più social dei social network in quel di Bergamo.
Ufficialmente si chiamano "fan", ma ci piace chiamarli amici, comunque simpatizzanti che non mancano di salutarci, commentarci anche punzecchiarci, riprenderci quando sbagliamo (e càpita!).
Giovani, meno giovani, donne, uomini, di Bergamo e non solo: ogni giorno, anche più volte al giorno un’occhiata, un saluto, una battuta, una notizia, una precisazione, fino a veri e propri dibattiti e discussioni con gli altri membri del gruppone.
L’impressione è quella di un insieme di persone che si tengono informate e si scambiano pareri, pacche sulle spalle, bacchettate, battute (a volte molto spiritose) sugli eventi che si susseguono in città e in tutta la provincia.
Ed è un’impressione che le analisi numeriche confermano perché il dato "ne parlano", che su Facebook verifica proprio questa interazione, è molto molto alto (più di diecimila).
Tutto ciò grazie al passaparola, senza promozioni a pagamento, senza comprare le amicizie, perché per noi gli amici non si ottengono a suon di euro.
Insomma, son soddisfazioni. Social, ma non solo.
Anche le cifre delle visite al giornale infatti ci sorprendono e gratificano: tra le 35 e le 40 mila in media al giorno con una serie di picchi, in queste ultime settimane, di oltre 50 mila. Per non parlare del botto del lunedì elettorale che ha quadruplicato i clic toccando il nostro record di 152 mila.
Una specie di esplosione che ci fa pensare che Bergamonews non sia poi più così piccolo e di nicchia come abbiamo ritenuto fino a ieri.
Per tutto questo vi ribadiamo il nostro grazie, cari lettori, e vi salutiamo svelandovi – e ribadendo – il motto della redazione: adoss!
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