Una macchia di leopardo. E’ la mappa dell’affluenza alle urne per le elezioni comunali in Bergamasca che rivela come sia diversa la sensibilità nei diversi comuni. Il paese che ha registrato la percentuale più alta di elettori votanti è Moio de’ Calvi, dove si confrontavano due candidati, che raggiunge l’89,18% superando persino se stessa: nel 2009 i votanti furono il 79,44%. A Bergamo città per le comunali ha votato il 70,39%, un calo di oltre cinque punti rispetto al 2009 quando a votare fu il 75,88%.
La Cenerentola dell’affluenza è Fuipiano che raggiunge a malapena il 41,8% restando senza sindaco. Tra i Comuni più grandi della Bergamasca si segnalano: Albino ha votato il 71,61% (nel 2009 votò il 76,91%); Dalmine ha votato il 70,14% contro il 76,77 del 2009; a Seriate ha votato il 73% rispetto al 78,03% della precedente elezione; e Romano di Lombardia dove ha votato il 74,31% contro l’83,05%.
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