Via libera agli spray anti-aggressione per gli agenti della polizia locale di Bergamo, uno dei cavalli di battaglia della Lega. Il sindaco Franco Tentorio dopo una lunga attesa ha firmato il decreto che assegna queste dotazioni di autodifesa “che non abbiano attitudine a recare offesa alla persona” si legge.
Una misura resa necessaria dopo diversi episodi di aggressione avvenuti negli ultimi mesi, per un totale di 65 giorni di prognosi refertati agli agenti nell’ultimo anno e mezzo.
Nel 2013 la polizia locale ha provveduto a denunciare all’autorità giudiziaria 507 soggetti, ha seguito 194 interventi presso immobili fatiscenti ed aree a rischio sotto il profilo della sicurezza ha svolto 1291 servizi di contrasto all’accattonaggio e all’abusivismo commerciale e all’insediamento abusivo di nomadi.
I nebulizzatori spray a base di Olearesin Caspicum saranno utilizzati a partire da fine mese, appena il personale di polizia avrà terminato l’apposito corso di formazione per il loro utilizzo.
Un via libera che arriva dopo una lunga e travagliata trafila. Nel maggio 2011 la proposta iniziale di Tentorio. All’inizio del 2012, poi, l’amministrazione comunale aveva speso quasi 10mila euro per acquistare 100 bombolette che poi però era state dichiarate irregolari.
Lo scorso dicembre la Giunta ha approvato una nuova delibera da cinquemila euro per settanta nebulizzatori con una miscela non superiore a 20 millilitri, una specifica quantità di prodotti irritanti naturali, una gittata non superiore a tre metri e dotate di un sistema di sicurezza contro le attivazioni accidentali. Un modello classificato come strumento di autodifesa e che non ha bisogno di un’autorizzazione del ministero dell’Interno.
Ferma al palo invece la pratica i manganelli, che il Comune vorrebbe inserire nella dotazione degli agenti sempre come strumento di autodifesa e per i quali si è ancora in attesa di una risposta da Roma.
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