Una manciata di minuti prima della 23 di mercoledì sera in via Borgo Santa Caterina sono arrivate diverse auto della polizia locale, della guardia di finanza, della polizia di Stato e dei carabinieri. Un servizio coordinato da Questura e Comando provinciale dei carabinieri per controllare esercizi commerciali del borgo.
Diversi gli uomini e i mezzi messi in campo, anche se non sono stati ancora rivelati gli esiti di questa operazione che è durata più ore. Controlli a tappeto in diversi locali che animano la movida e i venerdì del borgo.
Sono stati in tutto sette gli esercizi controllati, in via Borgo Santa Caterina ma anche in altre zone della città. Nessuna grave irregolarità è stata riscontrata. L’unica situazione segnalata è stata quella di un bar in via Borgo Palazzo, in cui sono stati trovati clienti oltre l’orario consentito. Per il resto tutto si è svolto senza problemi, con i commercianti che si sono dimostrati molto collaborativi con le forze dell’ordine intervenute.
Esattamente un mese fa – lunedì 24 marzo scorso – in Prefettura a Bergamo si era svolto un incontro con tutte le forze dell’Ordine, il sindaco Franco Tentorio e l’assessore alla sicurezza Massimo Bandera. Da allora il borgo è diventato uno dei temi più accesi della campagna elettorale, dividendo alcuni residenti pronti a dare battaglia con la raccolta firme e l’associazione del Borgo che chiedeva di non arrestare le attività di animazione del fine settimana lungo la via.
Quella di mercoledì sera è stata solo la prima operazione di questo tipo. Nelle prossime settimane, infatti ne sono previste altre del genere.
commenta