• Abbonati
La mia a

Questa super Atalanta vince e convince: perché accontentarsi ora?

Il nostro Luciano Passirani analizza la bella vittoria ottenuta mercoledì sera dai nerazzurri, la quinta consecutiva per Denis e compagni che ora hanno nel mirino la zona_europa, quella che i tifosi bergamaschi sognano da anni. Ma Colantuono dice che è meglio non volare troppo in alto: avrà ragione?

di Luciano Passirani

L’Atalanta ci crede. Sempre. Anche se non dovrebbe. E’ già un ottimo risultato, al di là dei punti conquistati. Il rischio, infatti,  dopo la vittoria di San Siro si chiamava appagamento. Non c’è stato. Ed è uno dei meriti di Colantuono, dobbiamo riconoscerlo. Cinque vittorie consecutive non vengono per caso. Questa squadra a questo punto della stagione ha gamba. E si vede. Lo evidenzia anche un Colantuono compiaciuto nel dopo partita.

Dall’altra parte non è proprio nelle migliori qualità del Livorno. Oserei dire che, per quanto si è visto ieri sera, tra le due squadre sembrava l’Atalanta quella che doveva salvarsi. Un Livorno senza coltello tra i denti non vedo come pensi di mantenere la categoria, considerato che pure non corre. L’Atalanta arriva sempre prima sulla palla. Il Livorno ci crede solo nei primi dieci minuti. Troppo poco per fare risultato a Bergamo, con questa Atalanta e con la splendida coreografia preparata dalla curva Pisani a fare da cornice. Diventa una bolgia lo stadio di Bergamo e fare punti per gli avversari con questi scenari ritorna ad essere complicato. Bergamo inviolabile, quello che vorrebbe il presidente Percassi nell’immaginare la ristrutturazione dell’impianto. Ci sarebbe anche un rigore solare su Jack che solo De Marco non vede. Ma abbiamo visto di peggio a Bergamo in campo arbitrale.

Questa Atalanta diventa quella dei record eguagliati. Sognare non è proibito quando l’Europa è a quattro lunghezze. Colantuono avverte che i sogni potrebbero svanire all’alba, infatti vuole ricordare che "ogni domenica avremo la partita della verità". Deve essere proprio questo il cammino dell’Atalanta, a cominciare da sabato prossimo a Bologna. Senza nulla concedere ad avversari che avranno bisogno di cercare con disperazione punti per la salvezza.

Colantuono si dichiara contento della mentalità della squadra, soprattutto della maturità raggiunta. Personalmente non me la sentirei di chiedere di più. Questo campionato, iniziato con parecchie indecisioni, a cominciare dal modulo tattico scelto, ha decisamente virato in senso positivo con le due vittorie consecutive casalinghe con Catania e Cagliari. La squadra da quelle due vittorie ha tratto sicurezza, recuperando anche qualche infortunato di troppo. Il gioco, quello che una parte del pubblico di Bergamo reclama, si è visto solo in queste ultime partite. Accontentiamoci. Ma il dubbio rimane. Questa squadra ha personalità e maturità solo quando gioca tranquilla: quindi il buon gioco fa rima solo con classifica tranquilla?

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
La gioia del Tanque Denis
Serie a
De Luca e il Tanque Denis stendono il Livorno: l’Atalanta vince e sogna
Giacomo Bonaventura col Tanque Denis.
Le pagelle
Bonaventura ancora super Ma la nuova sorpresa è l’esterno Estigarribia
Atalanta-Livorno, ingresso in campo
Atalantando
L’Atalanta cala il record I tifosi fan festa e ora sognano davvero l’Europa
Stefano Colantuono
Dagli spogliatoi
Colantuono si nasconde: “Europa? Lasciamo stare e pensiamo al Bologna”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI