Le elezioni amministrative, per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale, e quelle per l’elezione del parlamento europeo si svolgeranno entrambe nella giornata di domenica 25 maggio. È questa la decisione, che già era data come probabile da tempo, che il Consiglio dei Ministri ha approvato nella riunione di stamattina, venerdì 21 marzo. La proposta è arrivata dal Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che ha motivato l’accorpamento delle due tornate confacendosi ai principi di riduzione della spesa pubblica. L’eventuale ballottaggio, previsto solamente per i comuni sopra i 15.000 abitanti (ove nessuna lista o coalizione di liste raggiunga la maggioranza assoluta delle preferenze), si svolgerà esattamente due settimane dopo, domenica 8 giugno.
Saranno ben 4096 i comuni al voto in tutta Italia, di cui circa 170 nella sola Provincia di Bergamo. Di questi, solo Albino, Dalmine, Romano di Lombardia, Seriate e il capoluogo di provincia superano la soglia dei 15.000 abitanti. Resta invece al momento irrisolto il nodo sulle elezioni provinciali. Diverse province dovrebbero tornare al voto nel 2014, compresa quella di Bergamo, ma il DDL Delrio, in procinto di diventare legge, prevede l’abolizione delle stesse. Un decreto che, tuttavia, non sta avendo vita facile: esso, infatti, deve essere votato entro la fine di marzo dal senato, ma sono molti gli ostacoli che rischiano di farne slittare l’approvazione, a partire dall’opposizione di Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Lega Nord.
commenta