• Abbonati
Verso le elezioni

Lallio, Mastromattei cerca il secondo mandato: “Con le mie linee guida”

La lista civica "Lallio e Poi" ha deciso: il sindaco Massimo Mastromattei sarà il candidato per le prossime elezioni amministrative. Mastromattei, funzionario 45enne, fu eletto nel 2009 con un'ampia maggioranza: "Mi ripresento, mi è stato chiesto dalla mia squadra – rivela -. Si va avanti nella direzione di questi cinque anni, con un gruppo rafforzato e unito".

La lista civica “Lallio e Poi” ha deciso: il sindaco Massimo Mastromattei sarà il candidato per le prossime elezioni amministrative, previste per fine maggio. Mastromattei, funzionario 45enne, fu eletto nel 2009 con un’ampia maggioranza, quando a contendersi l’amministrazione comunale di Lallio erano ben quattro liste. Ora il sindaco cerca la conferma: “Mi ripresento, mi è stato chiesto dalla mia squadra – rivela -. Si va avanti nella direzione di questi cinque anni, con un gruppo rafforzato e unito”. Una lista che è “civica e pura a tutti gli effetti. Ci sono una trentina di persone di ogni preferenza politica, che danno il proprio contributo per l’amministrazione del paese: in fondo, a livello comunale il centro-sinistra e il centro-destra non importano”, sostiene Mastromattei.

“Siamo convinti di aver lavorato bene – continua il sindaco -, sono stati cinque anni estremamente positivi, grazie al lavoro di tutta la squadra. Non parlo solo degli assessori e dei consiglieri, che senz’altro hanno operato con grande impegno, ma anche di tutto quel gruppo di sostenitori che ci hanno aiutato nelle varie équipe lavorative. Oltre all’unità della lista, poi, la positività del mandato è dimostrata dalla gran quantità di risultati raggiunti, pur avendo dovuto amministrare in un periodo non sicuramente facile a livello economico. Quali? Bisognerebbe avere a disposizione una giornata intera per raccontarli”. Tanto per citarne qualcuno, “il centro diurno per la terza età, che sta per essere realizzato e che nel programma elettorale era, tra l’altro, solo accennato. A proposito di sociale, come non pensare poi ai numerosi servizi istituiti per tutte le fasce d’età, a partire dai bambini piccoli fino agli anziani e ai disabili?”.

“Abbiamo cercato poi di riempire il paese di vitalità – prosegue Mastromattei -, grazie ad una serie di iniziative ed eventi, come attività culturali ed ecologiche”. Per quanto riguarda l’ambiente, “il territorio è stato curato con tutela ed attenzione, a partire dal PGT (Piano di Governo del Territorio), che è andato verso una direzione di azzeramento dell’occupazione del suolo. Una particolare priorità è stata quella di recuperare e di incentivare piccoli aumenti volumetrici. Inoltre, per quanto riguarda le opere pubbliche, abbiamo posto una particolare attenzione al Patto dei Sindaci, che abbiamo sottoscritto, per porre una maggiore attenzione alla questione energetica ed ecologica. In questo senso, abbiamo anche istituito il Parco dei Gelsi, un bioparco con percorsi naturali”. Per concludere la carrellata, “l’istituzione di un polo musicale, presso la scuola secondaria di primo grado, la creazione di un campo di erba sintetica, diverse piste ciclabili, una nuova sede al centro giovanile e sistemi di videosorveglianza per la tutela della sicurezza del cittadino”.

E per i prossimi anni? “In caso di riconferma, sicuramente porteremo avanti le linee guida che ci hanno caratterizzato – assicura il sindaco -. A Lallio abbiamo praticamente tutto, ciò che serve è mantenere la qualità del patrimonio. A tal proposito, intendo muovermi particolarmente nel settore del decoro urbano: personalmente, non tollero lo sporco sulle nostre strade. Cercheremo poi di aumentare le aree verdi, creando anche un parco apposito dove far scorrazzare i nostri amici a quattro zampe, e chiederemo di entrare nel PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) di Bergamo-Stezzano”. Senza dimenticare uno sguardo attento ai servizi sociali: “Il PGT prevede già tre aree di edilizia residenziale pubblica, destinate proprio a chi non ha la possibilità di accedere al libero mercato”.

La candidatura di Mastromattei è, ad oggi, l’unica ufficiale per le prossime elezioni, ma il panorama politico di Lallio è tutt’altro che disteso e rilassato: da tempo si vocifera sulle possibili azioni dei partiti e delle altre liste civiche del territorio, che tuttavia non hanno ancora fatto sapere nulla in merito alle loro decisioni. Intanto, Lallio attende con interesse anche la discussione in Senato del decreto legge Delrio sugli enti locali, che stabilirà con certezza il numero di assessori e consiglieri per i piccoli comuni. Un numero ridotto drasticamente un paio di anni fa: “Si tratta di un forte ostacolo per le amministrazioni pubbliche – dichiara il sindaco – e anche di un provvedimento poco utile. Come si può pensare di tagliare i costi della politica andando ad intervenire su un paese come Lallio, dove il consiglio comunale costa circa 1000 euro all’anno? Spero che il Senato discuta in fretta la questione e che venga ridata un po’ di dignità agli enti locali”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Generico
Il 30 maggio
“lallio e poi” con Masssimo Mastromattei tra i cittadini
Massimo Mastromattei
Il sindaco
Il futuro di Lallio è a impatto zero: nel pgt no a nuove costruzioni
Il Pgt approvato
Urbanistica
Lallio vara il nuovo Pgt: parco dei Gelsi più grande e un nuovo centro anziani
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI