Il cadavere di una donna rumena – di cui non si conosce ancora l’identità – è stato rinvenuto in una baracca vicino ad un casolare sul monte Bue, sopra Cene, in via Zeno Capitanio. Il macabro ritrovamento è avvenuto nella serata di lunedì 10 marzo. Sul posto i carabinieri di Clusone e alcune squadre dei vigili del fuoco e un’ambulanza.
Guarda la galleria fotografica
Il lavoro di indagine dei militari dell’Arma, coordinati dal pubblico ministero Fabrizio Gaverini, avrebbe permesso il fermo di un uomo, il presunto omicida: si tratta di Isaia Schena, 37 anni, autotrasportatore di Cene. Pare che l’uomo abbia precedenti penali. Il 37enne, infatti, l’estate scorsa, avrebbe tentato di sequestrare una prostituta rumena fratturandole due costole. Allora la donna era riuscita a fuggire, lasciandosi scivolare lungo il pendio di una scarpata. Schena era stato arrestato e poi condannato a tre anni di carcere.
Guarda il video
IL DELITTO IN UN POSTO SPERDUTO
L’aggressione nei confronti della prostitura rumena avvenuta la scorsa estate avrebbe avuto come teatro lo stesso casolare dove lunedì sera si è consumato il delitto. Questa volta la vittima è stata finita a colpi di coltellate, anche se è ancora oscuro il movente. Pare che Schena si fosse appartato con la giovane donna, ma qualcosa deve averlo urtato e così l’ha aggredita con violenza con un coltello uccidendola. E’ a quel punto che il 37enne ha cercato di fuggire a bordo della sua auto, ma nella fuga e in stato confusionale sarebbe finito contro un muro. Ferito avrebbe chiesto aiuto e sul posto sarebbe arrivata un’ambulanza, poi i carabinieri di Clusone ed infine, i vigili del fuoco. Qualcosa avrebbe insospettito i militari dell’Arma che hanno così individuato il cadavere della rumena uccisa a coltellate. Da lì la ricostruzione e l’intervento del magistrato di turno. Pare che l’uomo avesse sul corpo delle ferite, forse un tentativo di suicidio. Il 37enne è stato portato via in stato confusionale e ferito con un’ambulanza verso mezzanotte. Ma la ricostruzione dei fatti è ora affidata al pm Gaverini che dovrà fare luce su questo delitto.
commenta