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Bergamo

“La vita ti sia lieve” Al Cubetto Toolbox incontro con Alessandra Ballerini

Il collettivo Bee3, in collaborazione con la sezione italiana di Amnesty International, organizza mercoledì 12 marzo un incontro con Alessandra Ballerini, che per molti anni ha collaborato con don Gallo per promuovere l’accoglienza e l’integrazione.

Alessandra Ballerini, che per molti anni ha collaborato con don Andrea Gallo per promuovere l’accoglienza e l’integrazione, sarà protagonista di un incontro a Bergamo in cui racconterà il proprio impegno nel nome dell’inclusione sociale.

L’appuntamento, a ingresso libero e gratuito, si terrà mercoledì 12 marzo alle 18.30 al Cubetto Toolbox di via Pignolo, 42. All’iniziativa, organizzata dal collettivo Bee3 in collaborazione con la sezione italiana di Amnesty International, prenderà parte anche Gilda Marchesi dell’Ufficio Migranti della Cgil di Bergamo.

Alessandra Ballerini, autrice del libro “La vita ti sia lieve” è avvocato civilista, specializzata in diritti umani e immigrazione. E’ stata consulente della “Commissione diritti umani” del Senato della Repubblica Italiana per il monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzioni per stranieri. Da sempre attiva sul campo in Italia e all’estero, collabora con Amnesty International e Terre des Hommes, con l’ufficio immigrati della Cgil, la Caritas Italiana e la Comunità di San Benedetto al Porto di don Andrea Gallo. Si occupa di affidi di minori, di tutela di emarginati e di donne vittime di violenza; tema, quest’ultimo che la vede impegnata presso il Centro Antiviolenza della Provincia di Genova.

Edito da Melampo Editore, “La vita ti sia lieve” racconta il percorso vissuto dell’autrice, attraversando episodi nelle vite e nelle esperienze di persone normali ed eroiche insieme, schiacciate da destini, ingiustizie, meschinità insopportabili. Si intrecciano alle loro le vicende di donne e uomini giusti che a queste esistenze tendono una mano condividendone e alleggerendone, in parte, il peso. Dalla sua esperienza all’interno della Scuola Diaz durante il G8 del 2001, passando per le sue visite ai CIE di Lampedusa, nella sua memoria commossa e implacabile, Alessandra Ballerini ci accompagnerà tra le peripezie di giovani massacrati e torturati, madri combattive che cercano di avere la custodia dei propri figli, di bambini abbandonati a se stessi, di prostitute ribelli e di uomini naufraghi in un paese spesso inospitale, portando, in conclusione, all’augurio che la vita si faccia per tutti più lieve.

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