Sperava, ormai, di partecipare al gran finale di MasterChef, il talent culinario che l’ha resa celebre da diverse settimane. Ma non ce l’ha fatta. Rachida Karrati, la sarta di Sorisole, è stata eliminata dal seguitissimo programma di Sky Uno giovedì 20 febbraio, dopo una cavalcata lunga e passionale che ha tenuto incollati agli schermi migliaia di bergamaschi che l’hanno saputa apprezzare e – spesso – beccare.
Fatale alla marocchina-bergamasca il cuore di vitella, complesso piatto che i tre giudici hanno chiesto ai concorrenti di cucinare dopo la spiegazione dello chef stellato Cristina Bowerman, ospite della 19esima puntata di MasterChef. Rachida è partita con tutto l’ottimismo del mondo ma è scivolata su tutto: salsa, tempo di cottura della carne e purè. Finita tra le peggiori assieme a Enrica ed Eleonora, la marocchina – dopo essersi salvata più di una volta per un soffio nel corso di questa terza edizione del talent di Sky – non ce l’ha fatta e ha dovuto riconsegnare il grembiule di MasterChef.
Chi si aspettava pianti e urla, però, è rimasto deluso: la concorrente di Sorisole ha infatti abbandonato il palcoscenico con il sorriso sulle labbra, abbracciando uno ad uno i tre giudici che, spesso e volentieri, l’hanno sgridata davanti alle telecamere. "Hai portato il cuore nella nostra cucina – ha spiegato Cracco a Rachida dopo l’amara sentenza -, anche troppo a volte. Ed è stata la tua rovina".
Mancheranno i suoi "grazii" e le sue sceneggiate, senza dubbio, ma a MasterChef non c’è più tempo per scherzi e cali di tensione. Dopo Rachida ha infatti lasciato il talent anche Eleonora, consegnando alle semifinali Almo, Federico, Enrica e Salvatore.
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