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C'eravamo tanto amati

Formigoni: “Guardo con una certa malinconia questo Berlusconi”

"Guardo con una certa malinconia questo Berlusconi che si lascia rodere l`animo da un risentimento che arriva all`odio e all`insulto nei nostri confronti. Non è uno scatto d`ira, ma segue la strategia di questi mesi in cui Berlusconi ha ordinato a tutti di tenere sempre nel mirino il Nuovo Centrodestra". Così l'ex presidente della Lombardia Roberto Formigoni.

"Guardo con una certa malinconia questo Berlusconi che si lascia rodere l`animo da un risentimento che arriva all`odio e all`insulto nei nostri confronti. Non è uno scatto d`ira, ma segue la strategia di questi mesi in cui Berlusconi ha ordinato a tutti di tenere sempre nel mirino il Nuovo Centrodestra con un accanimento straordinario. Berlusconi sa che potenzialmente siamo la vera alternativa a Forza Italia; non teme la Lega, l`Udc e Fratelli d`Italia, ma ha concentrato la sua ossessione nei nostri confronti perché capisce bene che la piattaforma politica che portiamo avanti sta convincendo molti elettori. Berlusconi non sa come trattarci e ci spara addosso. In questo modo si auto-danneggia". Così Roberto Formigoni (Nuovo Centrodestra) ad Agorà, su Rai3, commenta le parole di Silvio Berlusconi, che aveva definito gli esponenti del Nuovo Centrodestra "utili idioti". "In Sardegna, prima di spararci addosso in questo modo un po` squallido, Berlusconi aveva tessuto le lodi di Renzi, ed è già una cosa un po` strana", ha aggiunto Formigoni. "La seconda anomalia – ha concluso – è che, per spingere tutte le anime del centrodestra a votare per il suo candidato Cappellacci, non trova di meglio che spararci addosso con questo insulto che ha stupito tutti gli osservatori politici"

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