Muore a 12 anni giocando a pallacanestro e donando i propri organi rende felici tre pazienti, tra cui uno di Bergamo. Benedetta Moroni di Ancona è stata colta da un malore dopo una partita di basket, ed è morta venerdì dopo sei giorni di agonia.
I genitori hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi. Fegato, reni e cornee di Benedetta potranno ora salvare altre vite umane. Il fegato è già stato donato a un paziente a Bergamo. I reni all’ospedale Bambin Gesù di Roma.
Difficile il ritorno a scuola per i compagni di classe di Benedetta, la II^B della scuola media Pinocchio, assistiti dalla psicologa dell’istituto Simona Paolella. Sul banco della 12enne sono stati posati due mazzi di fiori.
Mimose e rose bianche e un bigliettino della I^A con scritto “Da oggi in cielo c’è un angelo in più”. Disegni, parole e poesie scritte dai compagni di classe nella II^B dove alla lavagna c’era questa frase: “Stacci bene lassù Betta”. E ancora pensieri seguiti da cuoricini: “Il tuo sorriso è un sole che splende nel cielo e arriva nei nostri cuori. Ora sei la stella più bella e luminosa quindi guidaci e veglia su di noi”.
I familiari, che stanno cercando di superare questo momento circondati dall’affetto delle amichette e degli amichetti della figlia, hanno espresso il desiderio, per il giorno del funerale, per chi lo vorrà, di fare una donazione al reparto di Cardiochirurgia Pediatrica dell’ospedale Lancisi dove è stata ricoverata Benedetta.
commenta