di Stefania Burnelli
Arte da indossare? A giudicare da vari happening allestiti in spazi pubblici e privati in città negli ultimi mesi, il trend delle “contaminazioni d’arte” pare essere questo. Dopo la serata tra grandi griffe e stilisti emergenti alla sede centrale del Credito Bergamasco nella cornice d’eccezione della mostra del Moroni all’insegna dello spettacolare “Cavaliere in Rosa”, lo scorso giugno, e dopo la recente mostra “Vestire arte” alla Galleria Viamoronisedici, dove sei affermati artisti visivi si sono cimentati con gioielli da collo e da polso, arriva all’Auditorium di Piazza della Libertà l’evento “Arte+Moda”, ideato dalla fashion designer Elena Maiocchi in collaborazione con l’eclettico artista, mascheraro, scenografo e coreografo Franz Cancelli, in veste di art director della serata.
Nell’intento degli organizzatori, “Arte+Moda”, in scena 30 gennaio alle 20, non vuole essere una consueta sfilata di moda né la mera produzione d’abbigliamento destinata al commercio”, ma un evento “che mette in relazione idee, materiali e criteri estetici differenti”.
Abiti, complementi e accessori realizzati con materiale riciclato, come plastica, carta, cartone, e confezionati all’insegna dell’originalità d’ispirazione coniugata a criteri di vestibilità, danno forma alla creatività di una novantina di studenti della Scuola Silv di Bergamo.
L’istituzione educativa, fondata nel 1982 da Fausta Pesenti Gritti, ha sede in via De Amicis, 6, ed opera nell’ambito dei servizi formativi – in prevalenza nel settore tessile-moda – rivolti alla persona, all’impresa, alle organizzazioni sociali. Sono proprio gli studenti, in prevalenza donne ma non solo, i protagonisti e gli interpreti dell’evento, con una vera e propria fantasmagoria di “abiti arte” che esplorano le possibilità dei materiali e le tendenze della creatività, del gusto e del fashion design.
Si profila una serata interessante e piacevole per curiosi e addetti ai lavori, a ingresso libero, tra arte, costume, moda, teatralità, all’insegna della bellezza e della sperimentazione estetica, con la parte fonica affidata a Radio Number One e la coreografia studiata da Franz Cancelli.
“L’intento è anche rilanciare il tessile e la moda nel nostro territorio – spiega Davide Marchesi coordinatore e curatore della comunicazione – per rimettere la lente su un settore trainante del nostro made in Italy”.
Per informazioni tel. 035319399. info@scuolasilv.com
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