E’ attesa per la sera di venerdì 17 gennaio a Washington, dove alla Casa Bianca il marito, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama le ha preparato una grande festa. Michelle Obama compie 50 anni. Mezzo secolo sono l’occasione per tracciare un bilancio della propria vita. Lei, prima first lady di colore degli Stati Uniti, avvocato con un’ottima carriera a Chicago, non ha di certo scelto di essere un passo dietro al marito, ma accanto.
Pronta ad esprimere il proprio pensiero e a sostenere le sue battaglie in diverse battaglie che l’hanno vista protagonista. Fra tutte quella sull’alimentazione, tanto da creare un orto alla Casa Bianca. Poi l’istruzione e lo sport. Insomma, un ruolo non marginale per salvaguardare la salute dei cittadini americani che suo marito rappresenta. Attesa con un volo dalle Hawaii dove ha trascorso un mese di vacanza ad attenderla in questi giorni su alcuni giornali di gossip a stelle e strisce è stata pubblicata la notizia dell’imminente divorzio dal marito. Nulla viene confermato, niente viene smentito.
Come a dire che a 50 anni non c’è tempo da perdere per rincorrere sciocchezze. In un’intervista rimarca il suo impegno sulla sana alimentazione, anche se chiarisce di non essere ossessionata da ciò che mangia: le uniche cose che non devono mancare mai sono frutta e verdura. E la salute: racconta di non aver mai saltato una visita di prevenzione, dalla mammografia alla colonscopia. Altre voci dicono che abbandonerà i pesi per lo yoga che rende il corpo più elastico. Ma tutto ciò è solo superficie.
La vera Michelle ha dimostrato di sapersi imporre anche in fato di scelte simboliche, ma significative: acquistando con carta di credito abiti di stilisti emergenti o comprando capi a prezzi bassi in grandi magazzini e sfoggiandoli in appuntamenti ufficiali. Come a dire: io sono così e il protocollo si adegui. Ma di fatto mandando un messaggio a tutte le donne, non siamo solo ciò che indossiamo: siamo qualcosa di più. E lei è la first lady della prima potenza mondiale.
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