Arrivato all’ingresso del parcheggio sotterraneo si è accorto che, probabilmente, il suo furgone non sarebbe mai potuto passare, senza subire danni, tra il muro e lo spartitraffico in cemento che divide la corsia d’ingresso da quella d’uscita: così il conducente di un furgone nella mattinata di mercoledì 8 gennaio, attorno alle 10, ha deciso di tentare una manovra al limite del possibile per invertire la marcia e tornare sulla strada.
La curiosa, e parecchio laboriosa, manovra ha richiamato l’attenzione di molti passanti all’ingresso del parcheggio sotterraneo di via Paleocapa a Bergamo ai quali ben presto si sono aggiunti anche i conducenti della decina di vetture che attendevano in coda di poter entrare.
L’altra faccia della medaglia della situazione (per i passanti) divertente era lo stato d’animo del conducente del furgone che ha provato in tutti i modi a portare a termine senza arrecare troppi danni al proprio mezzo una manovra che da subito è apparsa quantomeno azzardata: solo l‘intervento di un “eroico” dipendente del parcheggio ha condotto alla salvezza il disperato autista che, in ogni caso, ha portato a termine una mezza impresa.
Certo il prezzo da pagare è stata qualche ammaccatura al portellone posteriore e alla portiera lato conducente, che hanno fatto conoscenza con una barriera New Jersey in cemento, ma tutto sommato poteva andargli molto peggio.
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