È stato firmato nel pomeriggio di mercoledì 8 gennaio l’accordo per la proroga del Contratto di Solidarietà per il terzo anno consecutivo alla Elframo di Bergamo. La ditta, che occupa 98 lavoratori in due unità operative e produce macchinari per comunità, vive da tempo una situazione di crisi, e ha dichiarato anche in sede di trattativa 30 esuberi.
L’accordo, firmato da Fim, Fiom e Rsu, mantiene invariata la forza lavoro dell’azienda, e interesserà 96 dipendenti, tra impeigati e operai, che avranno una riduzione di orario media del 38.6%. “È importante aver raggiunto questo accordo – dichiara Emanuele Fantini, della segreteria Fim Cisl Bergamo -, innanzitutto per aver salvaguardato il lavoro di tutti con lo strumento più tutelante, e inoltre siamo contenti di essere riusciti a convincere l’azienda a prorogare la solidarietà e a non farsi tentare da ammortizzatori più radicali”.
L’azienda, creata nel 1968 dall’idea del fondatore, Angelo Mora, con l’intento di progettare e realizzare lavastoviglie e friggitrici destinate alla ristorazione collettiva. È degli anni Ottanta la produzione di macchine per gelato artigianale. Elframo è nota sui mercati nazionali ed internazionali per i suoi prodotti.
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