Alle 14.30 lunedì il Senato vota la fiducia sul decreto Salva-Roma. Ma è battaglia dura dopo che è emerso il pasticciaccio brutto sull’emendamento del Pd che voleva sopprimere la norma che neutralizza la possibilità di eliminare gli affitti d’oro pagati dalla Camera e dal Senato.
Il movimento Cinque Stelle e la Lega attaccano a testa bassa. I deputati del M5S, Riccardo Fraccaro e Laura Castelli, dopo la scoperta dell’"emendamento porcata" nella Legge di Stabilità che cancella la norma contro gli affitti d’oro pagati dallo Stato minacciano: "Il governo si impegni e trovi una soluzione alla vergogna degli affitti d’oro attraverso un decreto ad hoc o siamo pronti all’ostruzionismo".
Il Pd ha subito fatto marcia indietro. Ma le rassicurazioni non bastano perché anche la Lega torna ad attaccare: "Alcuni capitoli del Salva Roma, comunque vada, resteranno negli annali delle peggiori schifezze viste in Parlamento" scrive su Facebook il leghista Davide Caparini in riferimento alla norma contro gli affitti.
E al termine del suo intervento alla Camera, il deputato leghista Gianluca Buonanno mostra un forcone di cartone .
Domenica interviene anche il neo segretario dei Democratici: "La norma contro gli affitti d’oro è giusta, sono d’accordo con i cinque stelle" dice Matteo Renzi a Che tempo che fa. "Nessuno ha il monopolio delle buone idee. È giusto chiedere sacrifici ai deputati. Possono benissimo avere uffici più piccoli".
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