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Il riconoscimento

Categorie svantaggiate Alla Tesmec di Grassobbio il premio di Confindustria fotogallery

La Tesmec di Grassobbio si è aggiudicata il Premio categorie svantaggiate 2013 promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo grazie ad un progetto per supportare adolescenti e giovani nell’orientamento e accompagnamento nel mondo del lavoro.

La Tesmec di Grassobbio si è aggiudicata il Premio categorie svantaggiate 2013 promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bergamo grazie ad un progetto per supportare adolescenti e giovani nell’orientamento e accompagnamento nel mondo del lavoro. Tesmec e l’azienda del gruppo Reggiani Macchine hanno realizzato un percorso di orientamento per 35 giovani fra i 18 e 25 anni, studenti o disoccupati, figli di dipendenti di Tesmec e Reggiani, o di aziende loro collaboratrici, cominciato con un open day e proseguito con tre approfondimenti per mettere a fuoco le motivazioni di partenza, le richieste dell’azienda e favorire il miglior scambio. Dopo questa fase seguiranno altri tre incontri e ci sarà la possibilità di svolgere tirocini formativi in azienda.

“I giovani sono oggi a tutti gli effetti categorie svantaggiate – ha sottolineato Marco Bellini, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori – e ci è piaciuto molto il progetto Tesmec, perché aiuta a fare scelte maggiormente consapevoli. Anche noi come associazione ci stiamo muovendo da tempo in questa direzione e ci siamo spesi in prima persona programmando in questo anno scolastico 55 incontri nelle scuole, coinvolgendo una settantina di ragazzi per volta con l’obiettivo di aiutarli nella delicata fase dell’orientamento. Anche questo è un modo per rimarcare la responsabilità sociale dell’impresa nei confronti del territorio”.

“E’ una responsabilità che sentiamo fortemente – ha sottolineato Numa Pelizzoli, direttore risorse umane del gruppo Tesmec – e che segna moltissime nostre iniziative, per esempio la partnership con l’Università di Bergamo e con l’Università Bocconi, così come riteniamo essenziale favorire l’inserimento di giovani qualificati: attualmente abbiamo il 25% di inserimenti di laureandi e laureati. Pensiamo, tuttavia, che lo scambio proficuo fra senior e giovani sia l’approccio vincente, anche se è indubbio che cambiamenti rivoluzionari, come il passaggio dalla stampa tradizionale a quella digitale avvenuta alla Reggiani Macchine, sono stati possibili grazie alla presenza delle nuove leve”.

L’intervento a favore dei giovani si inserisce in una attenzione più generale al welfare aziendale di cui fanno parte, per esempio, le borse di studio per merito ai figli dei dipendenti che frequentano le scuole, dalle primarie all’Università, bonus erogati alla nascita dei figli e in occasione del matrimonio, un giorno aggiuntivo di permesso per il padre alla nascita del figlio, due ore di flessibilità al giorno per le incombenze familiari, convenzioni per crediti, mutui, palestre, rateizzazione di premi assicurativi, fino alla foresteria per chi viene da fuori e alla colazione aziendale.

“Nell’insieme un pacchetto molto articolato – ha sottolineato Alessia Ceroni, che con Anna Marchetti e Clelia Valle ha valutato i progetti – che ci sembra estremamente efficace e in cui ben si inserisce l’intervento per i giovani”.

All’azienda è stato attribuito un assegno di 2 mila euro che verrà utilizzato per implementare le iniziative già in programma. Il Gruppo occupa complessivamente 640 dipendenti. E’ attivo principalmente nella progettazione, produzione e commercializzazione di soluzioni integrate per la costruzione e la manutenzione di infrastrutture quali: reti aeree e interrate e tubi. Fondato nel 1951 e guidato dal presidente e amministratore delegato Ambrogio Caccia Dominioni, dispone di quattro siti produttivi, tre in Italia e uno negli Stati Uniti. Oltre che nei settori storici, Tesmec sta rafforzando la sua presenza anche nell’efficientamento e la gestione delle reti elettriche e l’offerta di servizi di scavo specializzati.

Reggiani Macchine realizza macchine da stampa e, con l’ingresso nel gruppo della famiglia Caccia Dominioni, ha consolidato la propria crescita realizzando la prima macchina da stampa industriale a tecnologia digitale.

Rossana Pecchi

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