Quei tifosi è meglio se se ne stanno a casa loro. Meglio per tutti. Questo in sintesi l’appello dei sindacati di polizia che rappresentano gli agenti che domenica saranno in prima linea a cercare di mantenere l’ordine pubblico in occasione della partita tra Atalanta e Roma.
Una partita ad alta tensione e questo lo si sa, per questo i sindacati, Siul, Siap, Sap, Consap, Ugl, Uilpolizia e Silp, in pratica tutte le sigle, dicono chiaramente che gli scontri sono "annunciati" e chiedono che la trasferta della tifoseria romanista sia vietata.
"Ancora una partita di calcio e ancora previsioni di episodi di guerriglia urbana tra i supporter della compagine orobica e della Roma – dichiarano i sindacati dei poliziotti -. Nulla di diverso rispetto a quanto già verificatosi di recente con le partite contro Juve, Torino, Inter, Bologna". Ma non proprio nulla di diverso perchè "stavolta si percepisce in maniera chiara che l’evento è incandescente: per le posizioni bellicose assunte dalle due tifoserie, per il notevole numero di tifosi da Roma, per i tanti, ottusi episodi manifestati e divulgati, come l’utilizzo del famoso carro armato".
E tutto questo cosa porterà domenica alla collettività? I polizipotti sono espliciti: "Tensione, problemi ed esborsi supplettivi per il numero eccezionale di operatori di polizia chiamati a garantire l’ordine e la sicurezza pubblici, tra l’altro nel momento di avvio del primo weekend di shopping natalizio".
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