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Ladro morto a Bolgare Il sindaco di Chiuduno “Non sono dispiaciuto”

"E’ grave se dico che non sono dispiaciuto per il ladro morto dopo l’inseguimento dei carabinieri?” Lo scrive su Facebook Stefano Locatelli, sindaco di Chiuduno, esponente della Lega Nord. “Solidarietà alle forze dell'ordine – aggiunge -, sempre più impotenti di fronte a una giustizia che non c'è e che continua a liberare i criminali”.

"E’ grave se dico che non sono dispiaciuto per il ladro morto dopo l’inseguimento dei carabinieri?” Lo scrive su Facebook Stefano Locatelli, sindaco di Chiuduno, esponente della Lega Nord. “Solidarietà alle forze dell’ordine – aggiunge -, sempre più impotenti di fronte a una giustizia che non c’è e che continua a liberare i criminali”. La vittima è un 25enne di nazionalità albanese. Nella notte tra venerdì e sabato è morto in seguito a una sparatoria con i carabinieri. Stava scappando, insieme a un complice, dopo aver tentato una spaccata a Villongo per rubare i soldi dalle slot machine di un bar. L’auto su cui viaggiavano è stata inseguita da una pattuglia e fermata da un’altra appostata a Bolgare: il 25enne, alla guida, ha cercato di investire un militare. Dalla pistola del carabiniere è partito un colpo, forse accidentale, che ha ferito a mort l’uomo, colpito sotto la scapola. Il pm indaga per valutare se vi sono gli estremi del reato di eccesso colposo di legittima difesa.

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