Inizia una nuova era per i Lions Bergamo che si avviano verso la nuova stagione con tante nuove notizie. La prima, forse la più importante, è che la storica società orobica torna nel massimo campionato di A1 – oggi ribattezzato Prima divisione – dopo l’ottima annata appena conclusa, finita con l’amarezza dell’ItalianBowl perso nella finalissima di Mirabilandia che non ha comunque oscurato lo splendido cammino dei bergamaschi, arrivati imbattuti all’atto finale.
C’è poi da segnalare il cambio di presidente, con Aldo Guarnone che lascia la massima carica a Pasqualino "Lino" Federico, storico capitano degli orobici che in 29 anni di carriera ha vinto tutto quello che c’era da vincere con la casacca dei Lions. E’ stato lui uno dei grandi trascinatori dei Leoni durante gli anni d’oro, anni d’oro che hanno portato sotto le Mura venete titoli italiani, EuroBowl, Coppe dei Campioni, Golden League e perfect season.
Federico ha appeso il casco al chiodo nel giugno scorso, proprio con la finale persa in quel di Ravenna contro i Grizzlies Roma. Quello, è stato
uno dei pochissimi nei della carriera di un grande campione che è stato un vero e proprio esempio dentro e fuori dal campo.
Venerdì sera prenderà ufficialmente il via la stagione dei Lions Bergamo con il roster che sarà presentato allo "Chapeau Sensation Club" di via Zanica, a Bergamo. Sarà l’occasione per stampa e tifosi di conoscere da vicino la rosa che si appresta ad affrontare il campionato di A1 che, dopo la grande riforma voluta dalla Fidaf, ha preso il nome di Prima divisione: tra le tante novità, spicca quella dei giocatori americani che potranno essere al massimo due per roster e che non potranno mai essere schierati contemporaneamente in campo.
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