Io non ho una grande simpatia per i “Phablet”, per cui premetto che sono un po’ condizionato nella valutazione. Ho provato per diversi giorni HTC One Max che è in pratica una versione stirata e allargata dell’HTC One.
Se avete già provato l’esperienza d’uso dell’ HTC One con questo telefono avrete praticamente una sensazione identica, uguale in tutto e per tutto, a partire dai materiali. Preparatevi ad un prodotto con peso importante e un ingombro impegnativo, ancora più grande di quanto ad esempio porti il Galaxy Note 3.
Superato lo shock del volume, questo prodotto si comporta sempre in modo egregio. Bisogna ammettere che l’ottimizzazione del software di HTC non fa nemmeno sentire la mancanza del processore più potente. Per chi non lo sapesse, One Max ha a bordo il processore Snapdragon 600, che secondo i maniaci delle prestazioni al top sarebbe oggi un po’ "passato". In realtà, con il giusto lavoro sul software, va come un trenino in corsa.
Dovremmo o potremmo discutere per due settimane sulla scelta di perpetrare gli Ultrapixel anche su questo prodotto ma forse si tratta di scelta obbligata. HTC non avrebbe potuto sconfessare se stessa, cambiando rotta dopo aver inserito questa tecnologia nel recente HTC One, ma io insisto sul fatto che purtroppo la soluzione adottata non sia all’altezza dei concorrenti più evoluti. Messe a confronto con gli apparati dotati di un sensore Sony o con il sensore LG, HTC One purtroppo esce sempre perdente. Ciò non vuol dire che le foto siano sempre brutte, ma che non rappresentino il meglio sul mercato.
La novità introdotta da HTC con One Max è il lettore di impronte digitali che si trova sul retro sotto la fotocamera. Devo essere sincero sul fatto che in quella posizione è più un impiccio che un aiuto, perché quando capita di voler sbloccare il telefono mentre è sul tavolo, tocca sollevarlo e sfregare sul lettore, che non è praticissimo proprio per dove è posizionato.
Batteria: durata sicuramente notevole, con gli oltre 3000 mAh (3300, per la precisione) si fanno quasi due giorni di uso anche intenso, ma sapete che non amo molto dare "misurazioni" perché le variabili che intervengono sono davvero troppe.
L‘audio con il boomsound è sicuramente il migliore in assoluto che si possa trovare su un device di questo tipo, straccia dieci a zero quello di Sony Xperia Z Ultra, supera di gran lunga quello di Samsung Mega e anche quello di Note 3. Non saprei invece fare un paragone con Lumia 1520, ma difficilmente si possono pareggiare gli altoparlanti frontali di Htc.
Lo schermo ha un’ottima qualità. La possibilità di lettura sotto la luce del sole è più che buona, anche all’occhio il risultato di visione è molto piacevole, grazie alla definizione Full HD. Audio in capsula ottimo, ricezione nella media.
La valutazione finale è difficile: questo telefono è ben realizzato, ha un hardware di tutto rispetto, ma penso sia un "riempitivo". Un prodotto che viene messo a presidiare un segmento di mercato, che probabilmente serve più a dire "ci sono anche io" che altro. Un prodotto ben fatto e assolutamente realizzato in modo eccelso ma che non mi fa battere il cuore. Se però vi piace il "phablet" questa è un’alternativa interessante. Continuo a preferire nel complesso Xperia Ultra, ma siamo entrati nel pericoloso campo del gusto. Campo vasto quanto minato, o forse minato proprio perché vasto.
Cosa riuscirò a dimenticare questa volta? Come sempre, pronto a rispondere alle domande che colmano le mie lacune.
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