Porte della chiesa forzate ed escrementi sul Vangelo. In una parola: profanazione. E’ successo a Sabbio, nel Dalminese. Il fattaccio risale alla metà del settembre scorso quando uno o più malviventi si sono introdotti nel luogo di culto, probabilmente in cerca dei soldi delle offerte raccolti durante le ultime messe. Non trovandoli, hanno pensato di lasciare degli escrementi sull’altare e, in particolare, sul Vangelo, come spiegato anche da alcuni parrocchiani che si sono detti "disgustati dall’episodio".
Una vicenda tutt’altro che isolata per il piccolo paese di Dalmine che negli ultimi tempi è stato più volte scosso da furti e atti vandalici. Nel giro di pochi mesi in oratorio sono stati rubati due televisori in due circostanze differenti, segno – forse – che i malviventi erano a conoscenza dell’acquisto del nuovo apparecchio, mentre poche settimane fa dalla segreteria è sparito anche un nuovissimo pc.
Come se non bastasse, si sono verificati atti vandalici persino sulla struttura interamente in legno che in estate, in occasione della festa dell’oratorio, ospita la paninoteca. A differenza degli altri colpi, però, lì dentro i malintenzionati non hanno potuto trovare niente.
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