Le fiamme hanno avvolto e distrutto in poche ora uno chalet sul monte Bue, sopra Cene in Val Seriana. L’incendio è divampato nella serata di giovedì 6 novembre. Alle 19 l’allarme ai vigili del fuoco da parte di alcuni residenti. Ci sono volute diverse ore per domare l’incendio, al termine dell’operazione è rimasto ben poco di questo villino immerso in un roccolo. Secondo le prime indiscrezioni le fiamme si sarebbero sviluppate in due punti diversi dello chalet che è abitato solo d’estate.
Un incendio doloso? Non si esclude questa ipotesi. Il dubbio sorge perché l’immobile è di proprietà di Gianfranco Gamba, il teste chiave nell’inchiesta che sta cercando di capire come sia spariti e dove siano finiti circa 30 milioni di euro depositati alla Intesa Private Banking di Fiorano al Serio.
Una banca per investimenti di cui era direttore, prima di essere sospeso e poi licenziato nel corso dell’estate, Benvenuto Morandi attuale sindaco di Valbondione. Gamba, imprenditore del gruppo Pezzoli è marito di Mariuccia Pezzoli di Texcene e del Ricamificio Pezzoli di Gazzaniga, è uno tra i primi ad aver denunciato gli ammanchi sul conto corrente. Alla fine di giugno controllando il conto Gamba si accorse di un ammanco di circa 400 mila euro, chiedendo spiegazioni sollevò il velo su una serie di ammanchi anche di altri conti deposito aprendo di fatto lo scandalo e quindi l’inchiesta.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Clusone e Gianfranco Gamba che avrebbe ammesso di non aver subito minacce e di non sapersi spiegare l’accaduto.
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