Dopo mesi di lamentele parte la raccolta firma per chiedere la modifica delle tariffe in vigore nel parcheggio del nuovo ospedale. Un salasso per molti bergamaschi, costretti a pagare 1 euro e 20 centesimi all’ora (per le prime sei ore) senza possibilità di frazionamenti. Un esempio? 1 ora e 1 minuto costa 2 euro e 40. Bergamonews ha più volte pubblicato lettere di cittadini arrabbiati per i prezzi stabiliti dalla convenzione tra la Bhp, società che gestisce la sosta, e la Provincia di Bergamo. Il presidente Ettore Pirovano ha già provato a discutere la questione senza riuscire a strappare un sensibile miglioramento. La Bhp è decisa a non fare passi indietro, forte dei documenti sottoscritti, ma le lamentele continuano.
Ora arriva anche la raccolta firme promossa da Federconsumatori, Adiconsum ed Adoc, decise ad ottenere l’adesione di migliaia di persone da presentare a sindaco, presidente della Provincia e direttore Generale dell’Ospedale Beato Papa Giovanni XXIII, per chiedere la revisione delle tariffe applicate alla sosta nel parcheggio dell’ospedale. “La questione coinvolge le migliaia di persone che giornalmente fruiscono del servizio erogato in regime di monopolio e con una tariffazione a dir poco iniqua”.
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