"Da oggi ci sarà un’indennità al tirocinante, in capo all’azienda ospitante, di almeno 400 euro mensili, la limitazione della durata a 6 mesi per tirocini di orientamento, 12 mesi per quelli finalizzati all’inserimento lavorativo, il divieto di reiterazione di tirocini da parte della medesima impresa e il fatto che il tirocinante non può essere utilizzato in sostituzione di lavoratori né per professionalità elementari e compiti ripetitivi". Sono queste le principali novità spiegate da Valentina Aprea, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia in merito ad una delibera approvata ieri dall’Esecutivo regionale in merito alla gestione dei tirocini.
I TIROCINI – "La norma che abbiamo approvato – ha detto ancora Aprea – impone anche un limite al numero di tirocinanti per azienda: 10% del personale e collaboratori". "La Regione – ha concluso Aprea – sin dal 2006 ha promosso i tirocini formativi e di orientamento quale strumento per agevolare le scelte professionali e favorire l’inserimento e il reinserimento lavorativo per cui la nuova disciplina regionale ha introdotto alcune importanti novità".
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