Consentire una miglior organizzazione interna e migliorare, anche da un punto di vista logistico, la qualità dei servizi di cui il cittadino ha bisogno. Sono stati questi gli obiettivi dei lavori di ristrutturazione realizzati all’interno del padiglione 6, denominato “Marzocchi Maschile”, dell’edificio ex-O.N.P. di via Borgo Palazzo.
La struttura, che ospiterà la nuova sede del distretto socio-sanitario di Bergamo, è stata inaugurata venerdì 25 ottobre.
Si tratta di un passaggio molto importante per la vita dell’ASL di Bergamo. Il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale, Mara Azzi, afferma: “L’inaugurazione della nuova sede del distretto sociosanitario di Bergamo è un motivo di grande soddisfazione. In modo particolare, rappresenta la possibilità di accogliere il cittadino in spazi meglio organizzati e più funzionali, e di poterlo accompagnare nei momenti di prevenzione e di assistenza”.
L’intervento ha interessato solo il piano terra, riorganizzando sia l’ala ovest, che ospitano la Commissione invalidi civili, sia i corpi nord ed est, che precedentemente ospitavano il centro diurno disabili. Attraverso la ristrutturazione di tutto il piano terra, che occupa una superficie netta di 1500 mq (esclusi i muri perimetrali), è stato possibile razionalizzare i servizi offerti: sono state accorpate una serie di funzioni amministrative e ambulatoriali fornite all’utenza dal distretto socio-sanitario di Bergamo. È stato previsto, inoltre, l’insediamento del Servizio di Continuità Assistenziale con il rispettivo Ambulatorio strutturato. Poiché la ridefinizione interna degli spazi e l’adeguamento impiantistico volevano salvaguardare la continuità e la funzionalità dei servizi presenti nell’ala ovest, sono state previste due distinte fasi operative che, interessando in momenti alterni le due ali del complesso, hanno consentito di non interrompere lo svolgimento delle prestazioni sanitarie.
Le attività distrettuali effettuate all’interno del nuovo complesso sono: ufficio relazioni con il pubblico; scelta e revoca del medico e del pediatra, esenzioni e assistenza all’estero; ausili assorbenza; protesi e ausili, ossigenoterapia; diabetologia, celiachia e nutrizione enterale; invalidi civili; prenotazioni certificazioni di sanità pubblica (rinnovo/rilascio di patenti e di rilascio porto d’armi); assistenza domiciliare integrata; autorizzazioni per ricoveri all’estero e rimborsi; rimborsi specifici per dializzati; vaccinazioni; e visite fiscali. Le attività di consultorio famigliare, invece, sono ancora ospitate all’interno del padiglione 18.
Paolo Ghisleni
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