Niente numero legale, salta il Consiglio comunale convocato per approvare lo slittamento della Tares al 2014. E’ la prima volta che succede dai tempi del sindaco Veneziani: nove assenti tra le fila della maggioranza. Alcuni consiglieri erano giustificati per impegni istituzionali, altri malati, altri non si sa. Le conseguenze non sono politiche. All’ordine del giorno c’era infatti la delibera per modificare la scadenza del versamento della quarta rata Tares dal 16 dicembre al 16 febbraio. Il rischio è che con il ritardo di una settimana non ci siano i tempi tecnici per spedire comunicazioni e bollettini ai cittadini. L’imprevisto ha lasciato di sasso l’assessore al Bilancio Enrico Facoetti e i dirigenti del settore. Dopo il rinvio del Consiglio, la maggioranza ha avuto un faccia a faccia con il sindaco Franco Tentorio. Non una resa dei conti, perché in questi anni Pdl, Lista Tentorio e Lega non hanno mai fatto scherzi al primo cittadino. Un chiarimento era però necessario dopo l’intoppo di lunedì sera.
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