Il Pdl Bergamo scende in piazza per sostenere i referendum sulla giustizia promossi dai Radicali. Il 6 e 7 settembre saranno allestito gazebo in tutta la provincia per raccogliere le firme. In particolare, il Coordinamento Provinciale di Bergamo sostiene i quesiti sulla responsabilità civile dei magistrati, quello sui magistrati fuori ruolo, quello contro l’abuso della custodia cautelare e quello per la separazione delle carriere. Per poter raccogliere le firme necessarie per chiedere l’indizione dei referendum, il PdL di Bergamo sarà presente sul territorio e presso i Comuni che hanno messo a disposizione i moduli di raccolta delle firme, fino a metà settembre. Per informazioni è possibile telefonare presso la nostra sede di via Frizzoni, 28, a Bergamo.
"L’esigenza di una riforma della giustizia – commenta il coordinatore provinciale Angelo Capelli – è da tempo ampiamente riconosciuta da tutte le forze politiche. E’ infatti evidente a tutti che i problemi che affliggono la nostra giustizia sono al primissimo posto tra i fattori frenanti della competitività internazionale del Paese e soprattutto della sua capacità di attrarre investimenti produttivi dall’estero”. “Lo spinoso tema della Giustizia, il verdetto della Cassazione su Silvio Berlusconi, la difesa del ruolo politico del Presidente Berlusconi, hanno evidenziato ancora una volta la compromissione dei contrappesi, non più esistenti, tra i poteri dello Stato. Occorre avviare l’apertura di un nuovo e più civile capitolo del dibattito sulla Giustizia Giusta e sul suo corretto funzionamento. Il tema della Giustizia, quale fattore primario che renda una società accettabile, vivibile e sana, è da troppi anni, un problema di fondo sostanzialmente irrisolto. Senza dimenticare – conclude Capelli – che l’emergenza giustizia resta, come già detto, un nodo centrale per gli equilibri della nostra democrazia”.
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