• Abbonati
Economia

Imprese & Territorio conferme ai vertici secondo mandato Guerini

Rinnovo cariche di Imprese & Territorio: secondo mandato per il presidente Giuseppe Guerini. Confermati anche i vicepresidenti Amigoni e Ambrosioni e il coordinatore Maroni.

L’assemblea plenaria di Imprese & Territorio, il Comitato unitario che riunisce dieci associazioni di categoria (Associazione Artigiani Confartigianato, Ascom, Confimi Apindustria, Cia, Coldiretti, Confcooperative, Confesercenti, Cna, Fai e Lia) in rappresentanza di oltre 80.000 imprese bergamasche e 310.000 addetti, riunitasi venerdì 12 luglio, per l’elezione delle cariche associative ha rinnovato la fiducia a Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative, che è stato rieletto all’unanimità alla presidenza del Comitato per il mandato 2013 – 2014.

Confermati anche i due vicepresidenti Giorgio Ambrosioni di Confesercenti e Marco Amigoni della LIA e il coordinatore dei direttori Stefano Maroni, direttore dell’Associazione Artigiani organizzazione che ospita la sede del Comitato.

La rielezione è un riconoscimento alla positiva attività compiuta nella gestione di Imprese & Territorio durante il mandato appena concluso. Nel corso dell’ultimo anno il Comitato ha infatti consolidato il proprio ruolo di significativo interlocutore politico nei confronti delle istituzioni, degli attori sociali e delle forze politiche del territorio, grazie ad un continuo impegno propositivo e programmatico volto ad elaborare progetti e soluzioni sulle principali tematiche economiche ed industriali provinciali. Tra le iniziative compiute nel mandato, si ricorda l’avvio di un importante confronto politico con i candidati alle elezioni politiche e regionali di febbraio 2013, ospitati nella sede di Imprese & Territorio per un costruttivo dibattito sui singoli programmi.

Ai candidati è stato consegnato un documento stilato dal Comitato e contenente le dieci richieste delle imprese bergamasche per la realizzazione di politiche industriali finalizzate a promuovere, sostenere e valorizzare la competitività del territorio. Sempre a febbraio è stato elaborato il Documento programmatico 2013, contenente le linee operative per le attività da mettere in campo durante l’anno in corso.

Tra le novità anche la creazione di tre gruppi di lavoro e l’istituzione del nuovo Comitato di Indirizzo e Consultazione, composto da esperti appartenenti a realtà significative come l’Università e la Diocesi che daranno un contributo ad ampio raggio alle attività di Imprese & Territorio. Seguendo le linee guida del Documento programmatico, Imprese & Territorio si è dimostrato un soggetto particolarmente propositivo sostenendo la progettualità della Camera di Commercio nei confronti del sistema delle PMI e in particolare, in tema di internazionalizzazione, principale leva di competitività del nostro territorio, ha promosso percorsi di collaborazione bilaterale con alcuni territori europei più sviluppati, che hanno portato alla sottoscrizione di una dichiarazione di intenti con la regione tedesca del Baden-Württemberg. Da segnalare anche l’intensa attività nell’ambito del tavolo di confronto bergamasco denominato “Modello Bergamo” coordinato da Confindustria a cui partecipano tutti gli attori sociali del territorio. Importanza strategica hanno avuto infine gli incontri con i vertici degli istituti bancari, anche in occasione del rinnovo degli organi sociali di Ubi Banca.

“L’obiettivo per il mandato 2013 – 2014 – ha detto il presidente Guerini – sarà quello di consolidare il ruolo politico di Imprese & Territorio come riferimento per tutto il sistema delle PMI del territorio, portando a compimento le istanze contenute nel Documento programmatico di febbraio. Gli interventi dovranno passare dalla progettazione di un nuovo modello di Governance del territorio efficace e condiviso da tutti gli attori sociali, destinato a favorire lo sviluppo e la qualificazione del tessuto sociale e imprenditoriale bergamasco. Secondo punto fondamentale saranno le relazioni e i rapporti con il sistema camerale, l’Università e gli altri interlocutori, intercettando i bisogni delle imprese con lo scopo di individuare gli strumenti più adeguati per supportarne lo sviluppo. Altro tema fondamentale e di grande attualità è quello del lavoro: saranno necessari incisivi interventi volti a potenziare il dialogo con i sindacati per favorire politiche attive e passive del lavoro e per supportare e sviluppare la bilateralità, fiore all’occhiello della nostra provincia. Infine sarà da continuare il percorso avviato in tema di credito e relazioni con le banche per aiutare le imprese a tornare ad investire. Il tutto in un’ottica di sussidiarietà, di dialogo e di ascolto, attraverso una sempre maggiore spinta a fare rete anche tra tutte le nostre organizzazioni”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI