Sony ha da poco conquistato il podio dei produttori di telefonia mobile in Europa, piazzandosi alle spalle di Samsung ed Apple.
Certo, parliamo di distanze siderali, ma il raddoppio netto dei numeri nel 2013 rispetto al 2012 rispecchia di sicuro la crescita esponenziale della qualità dei prodotti presentati.
Se date un occhio agli articoli dei mesi scorsi, non sarà difficile recuperarne un paio in cui vi avevo chiaramente e molto semplicemente anticipato che questo sarebbe successo, perché il produttore giapponese dopo la sepazione da Ericsson ha intrapreso un percorso vincente e sopratutto ha capito quali siano stati gli errori del passato.
Gran parte del successo di questi primi mesi del 2013 è dato dal nuovo Xperia Z, un prodotto dal design molto aggressivo, completamente ricoperto di vetro ad alta resistenza, con un gigantesco schermo da 5 pollici e con caratteristiche di ottimo livello.
C’è da dire che al momento della sua uscita, l’Xperia Z non presentava le migliori caratteristiche disponibili sul mercato, cosa che ha rappresentato forse il principale difetto del prodotto, aspetto che però non ha rallentato le vendite in questi mesi.
Ora Sony prosegue sulla strada delle grandi dimensioni e delle caratteristiche di alto livello con Xperia Z Ultra, un telefono con uno schermo da 6.4 pollici di diagonale, eppure con uno spessore inferiore a quello dello smartphone gemello, che ha uno schermo più piccolo. In più Xperia Ultra ha un processore Snapdragon 800 di ultimissima generazione, potentissimo, una ram da due giga e android 4.2.2; ha a bordo una fotocamera senza il flash da 8 mpx.
Si tratta di un grande smartphone o di un piccolo tablet?
Io opto più per la seconda valutazione: 6.4 pollici sono una diagonale enorme per un telefonino, pur con lo spessore ridottissimo e con un peso davvero contenuto (212 grammi) rimane per me di una dimensione eccessiva per poter essere considerato il "primo telefono".
Se però uno proprio lo vuole come apparato principale, c’è da dire che è in grado di telefonare, grazie anche ad un accessorio, venduto a parte, che è una specie di piccolo telefono supplementare; per telefonare, anzichè avvicinare la mattonella all’orecchio, si usa quella "appendice". E’ anche certificato contro acqua e polvere con certificazione IP58, garanzia di resistenza a schizzi, bagn improvvisi e polver.
Arriva a settembre a 699 euro, sarà un grande successo soprattutto in Asia, ma anche in Europa avrà un ruolo importante.
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