Battere il Giappone, volare a sei punti e archiviare la qualificazione alle semifinali. L’Italia di Cesare Prandelli questa sera (diretta Rai 1 e Sky Sport dalle 24) si gioca un gran bel pezzo di Confederations Cup: vincere contro i nipponici, infatti, significherebbe conquistare il pass per il passaggio del turno, senza dover passare dall’esame Brasile con la preoccupazione di dover conquistare il bottino pieno a tutti i costi.
Il Giappone, che nella prima uscita è stato "bastonato" dai verdeoro, non è l’avversario-materasso che in molti si aspettano e la vittoria della Coppa d’Asia del 2011 ne è la testimonianza. E poi c’è lo "Zac", quell’Alberto Zaccheroni che in Italia conosciamo benissimo e che ha portato i giapponesini a giocare molto da "europei".
Prandelli ha già annunciato che per la gara di questa sera apporterà dei cambi alla formazione: "Contro il Messico abbiamo speso molto – ha dichiarato -, qualcuno potrebbe rifiatare". Dovrebbe essere lanciato dal 1′ Aquilani, che troverà posto assieme a Giaccherini alle spalle dell’unica punta Balotelli. Già, perché di unica punta si dovrebbe parlare anche stasera: "Del resto – ha commentato ancora il ct – una, due o tre punte non conta. Conta più saper attaccare".
Cambi anche in difesa, con Bonucci che sostituirà Barzagli e Maggio che partirà dall’inizio al posto di Abate.
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