“L’impegno delle amministrazioni dell’Isola per contrastare le mafie: adozione della Carta di Pisa”. Si intitola così l’incontro organizzato venerdì 24 maggio alle 20.30 a Sotto il Monte Giovanni XXIII nella sala civica di piazza Giovanni Paolo II.
Si tratta dell’ultima serata del corso di formazione “Prevenire e contrastare la corruzione e l’infiltrazione mafiosa nell’Isola Bergamasca. Il ruolo degli Enti Locali” realizzato dalla Comunità Isola Bergamasca con l’associazione “Libera”. Questa quinta tappa del percorso è aperta a tutta la cittadinanza, mentre gli appuntamenti precedenti erano rivolti specificatamente ad amministratori e funzionari. All’iniziativa prenderà parte il coordinatore nazionale di “Avviso Pubblico”, Pierpaolo Romani, il cui intervento sarà incentrato sulla Carta di Pisa, un codice etico elaborato, presentato e promosso dall’Associazione Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie. Il documento, che prende le mosse e sviluppa il codice etico degli amministratori adottato dal Comune toscano di Certaldo nel 2009, il codice europeo di comportamento per gli eletti locali e regionali elaborato in seno al Consiglio d’Europa nel 2004 e il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, è stato presentato a Roma, nella Camera dei Deputati il 27 febbraio 2012 ed è stato approvato e adottato per la prima volta dalla Giunta della Provincia di Pisa da cui ha preso il nome. Il presidente della Comunità Isola Bergamasca Silvano Donadoni ha spiegato: “Tutti gli incontri hanno destato grande interesse e partecipazione, registrando una media di oltre una trentina tra amministratori e funzionari ad incontro. Il percorso ha preso il via il 27 marzo con Lorenzo Frigerio, di Libera Lombardia, sul tema: “Le mafie in Lombardia e nel Nord Italia – Storia e attualità”. Il 10 aprile è stata la volta del sindaco di Corsico, Maria Ferrucci, che ci ha intrattenuto sull’efficacia del modello che la sua amministrazione ha messo a punto contro la malavita organizzata. Di grande condivisione anche l’incontro del 17 aprile con il professor Alberto Vannucci dell’Università di Pisa, su un tema tanto attuale: “Evasione Fiscale e corruzione: quali strumenti di prevenzione negli Enti locali?”. Il tenente Colonnello Mario Leone Piccinni del Centro Formazione e Studi Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo è infine intervenuto, mercoledì 8 maggio, su: “Le mafie e i reati contro l’ambiente: legislazione e buone prassi amministrative per contrastare la criminalità e tutelare efficacemente i nostri territori”.
commenta