“È morta Agnese. È andata a raggiungere Paolo. Adesso saprà la verità sulla sua morte”: con queste parole, postate su Facebook, Salvatore Borsellino ha annunciato la scomparsa della moglie del fratello Paolo.
Agnese Piraino Leto, 71 anni, era malata da tempo: figlia del presidente del tribunale di Palermo, si era sposato con Paolo Borsellino nel 1968. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Lucia, Manfredi e Fiammetta.
Ai funerali, che saranno celebrati lunedì mattina a Palermo, parteciperà anche il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta che ha ricordato così la vedova Borsellino: “Apprendo la notizia della morte di Agnese con dolore vero, sincero e immenso. Era singolare esempio di attaccamento e fedeltà alle istituzioni, di grande coraggio e grande forza. L’ho incontrata circa tre settimane fa in ospedale, la lucidità delle sue idee, la determinazione nel condurre una battaglia di giustizia, la voglia di verità contrastava con le condizioni del suo corpo indebolito dalla malattia. È morta una grande donna, un’eroina delle istituzioni che ha vissuto una delle tragedie più grandi che una persona possa vivere”.
In questi giorni a Caltanissetta è iniziato il quarto filone processuale sull’attentato che il 19 luglio 1992 in via D’Amelio a Palermo tolse la vita a Paolo Borsellino: Agnese era sta sentita durante la fase istruttoria e aveva riferito delle inquietudini del marito, accentuate ulteriormente dopo la strage di Capaci.
In uno speciale del Tg1, mandato in onda a vent’anni di distanza dall’attentato in cui morì Paolo Borsellino, Agnese Piraino Leto lesse un’emozionante lettera indirizzata al marito:
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