Settantanove multe su 35 mila veicoli: hanno debuttato martedì 2 aprile gli autovelox sull’Asse interurbano, in entrambi i sensi di marcia, tra Treviolo e Bonate Sopra, l’impianto, installato un tratto di strada trafficatissimo dove transitano decine di migliaia di veicoli ogni giorno, obbliga gli automobilisti a ridurre la velocità fino a 50 chilometri orari per motivi di sicurezza.
Nel frattempo dalla Provincia fanno sapere che i lavori per la messa in sicurezza del fondo stradale inizieranno domenica 7 aprile alle 21 e interesseranno la corsia destra in direzione di Bonate Sopra: un intervento da mezzo milione di euro che dovrebbe durare poco più di un mese.
Viaggiando in direzione Bergamo l’occhio elettronico si trova al chilometro 0,790; in direzione opposta poco prima dell’ingresso della galleria San Roberto, al chilometro 1,800: i vistosi cartelloni luminosi mettono in guardia gli automobilisti, segnalando la velocità e la presenza dell’autovelox che punisce i trasgressori del limite dei 50 orari.
Nei tratti sorvegliati gli automobilisti sanno che non si può più sgarrare: il limite di velocità era già in vigore da oltre un anno ma in pochi sembravano prestarci veramente attenzione visto che nel periodo di taratura delle apparecchiature sono state rilevate 100 infrazioni di media al giorno. Gli autovelox, a giudicare dal comportamento di chi si è immesso sull’Asse nella giornata di martedì, hanno invece svolto la propria funzione di deterrente: automobilisti più disciplinati e diligentemente accodati (anche se qualcuno, evidentemente poco informato, inchioda in maniera violenta alla segnalazione luminosa) per evitare di incorrere in sanzioni che spaziano da un minimo di 41 euro a un massimo di 821 con tanto di taglio di 10 punti dalla patente.
L’autovelox, in grado di leggere le targhe delle automobili grazie al sistema Ocr, ogni giorno invia al Consorzio le immagini relative alle infrazioni che vengono poi analizzate e validate una per una da un agente. Gli automobilisti pizzicati oltre il limite consentito si vedranno recapitare a domicilio il verbale nel giro di un paio di settimane e allora avranno la possibilità di vedere online la foto che immortala l’infrazione: basterà collegarsi al sito del Consorzio di Polizia Locale “Terre del Serio”, gestore del servizio, visitare la sezione “Multa online” ed inserire i dati del verbale. Ovviamente le immagini sono visibili solamente a chi è in possesso di tali dati e la propria auto sarà l’unica riconoscibile.
Ecco la sezione del portale dedicata alle multe.
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