• Abbonati
L'intervento

Bergamo Cambia: Europan, scelta e metodo sono sbagliati

Marco Arlati, portavoce di Bergamo Cambia, dice la sua sul secondo bando di vendita dell'Europan, criticando l'attuale amministrazione cittadina in tema di incasso e di spesa.

Egregio direttore,

ieri sera il consiglio comunale di Bergamo ha discusso il secondo bando di vendita dell’Europan, ovvero l’area luna park, e ancora una volta questa amministrazione predilige scelte che fanno perdere soldi ai cittadini di Bergamo per i suoi errori di valutazione, a nostro avviso molto gravi.

Parliamo di numeri cosi è subito chiaro di cosa stiamo parlando: la delibera vuole mettere sul mercato 25 mila metri quadrati del piazzale della fiera alla Celadina, ad un costo di 6,8 milioni di euro.

Cosa cambia da prima? Un elemento che modifica totalmente la cifra che dovrebbe incamerare il comune.

Infatti con il primo bando il comune incamerava 6,8 milioni di euro più “l’uso per quattro mesi all’anno di un’area attrezzata” dove mettere il luna park, area a carico del vincitore del bando.

Con quello nuovo, invece, i costi per l’area attrezzata sono a carico del comune e quindi l’entrata vera è: 6,8 milioni meno i costi che il comune dovrà sostenere per l’area attrezzata; quindi la cifra non è più pura, ma scende e direi di molto.

La cosa più grave è che questo nuovo bando e la decisione di far carico al comune dei costi per l’area attrezzata derivano solamente da un errore enorme compiuto da questa amministrazione, nella fretta per la vendita a tutti i costi per sistemare i conti del comune.

Bergamo Cambia è contrario a queste scelte, che rappresentano una svendita, solamente per tappare i buchi di bilancio nel breve periodo; il costo per l’area attrezzata dovrebbe rimanere a carico dell’acquirente, non al comune.

Noi vogliamo che si cambi da subito il modo di pensare, bisogna recuperare i soldi non perderli! Il problema del bilancio del comune di Bergamo non si risolve con azioni ricche di errori e pensate al breve periodo come questo bando, o come l’idea circolata da qualche settimana della vendita delle azioni A2A, che hanno un prezzo di mercato basso e rappresentano l’unica entrata certa del bilancio del comune.

Le decisioni vanno prese in un’ottica di lungo periodo e partendo da principi che devono guidare l’azione e le scelte di un’amministrazione. Bisogna partire dal taglio della spesa pubblica improduttiva, che è uno dei due pilastri della nostra piattaforma programmatica.

Due semplici esempi ma che fanno capire subito da quale punto bisogna iniziare a ragionare:

1) Un Segretario Generale o un Direttore Generale, basta doppi incarichi. Ci sono comuni più grandi di Bergamo che hanno un’unica figura, perché noi ne dobbiamo pagare due? Tanto per avere un’idea ecco i costi (presi dal sito del Comune di Bergamo): 145.872,36 € stipendio 2011 Segretario Generale, 131.395,06 € stipendio 2011 direttore Generale; moltiplichiamoli per 5 anni ed ecco subito il valore di quanto si poteva e si può risparmiare.

2) L’assessore alla sicurezza non deve essere sostituito, ma la delega deve essere in capo al Sindaco, che nella sua qualità di responsabile dell’amministrazione ha necessità di non porre filtri fra i suoi compiti di ufficiale di governo e capo dell’amministrazione e la struttura organizzativa preposta, cioè il Corpo di polizia urbana. Stipendio di un assessore: 2.895,52 € al mese, ovvero 34.746,24 € all’anno risparmiati solo di stipendio, per non parlare dei costi legati ad un assessorato.

Questi sono solo due piccoli esempi di come recuperare i soldi, partendo da decisioni chiare che limitano la spesa pubblica e non toccano i cittadini. In questo periodo di crisi è l’amministrazione che per prima deve dare il buon esempio e questa è una battaglia che Bergamo Cambia porterà avanti sempre.

Marco Arlati

Portavoce lista civica BERGAMO CAMBIA

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Generico
Consiglio comunale
Dopo i pasticci via libera al nuovo bando Europan
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI