E’ stato arrestato il presunto stupratore della ragazza bergamasca violentata in borgo Santa Caterina settimana scorsa. E’ stato bloccato dalle forze dell’ordine vicino al parcheggio di via Alberico da Rosciate dove si è consumata la violenza. Si tratta di un uomo di 32 anni di origini kosovare, residente in borgo Santa Caterina, regolare e da tempo residente in Italia.
Gli agenti della polizia, coordinati dal dirigente Gianpaolo Bonafini, lo hanno arrestato mentre si stava dirigendo verso la sua 600 bianca, di ritorno dal lavoro. E’ incensurato, sposato con due figli. E’ già stato interrogato in Questura, dove ha scelto di stare in silenzio e di non rispondere a nessuna delle domande poste dagli inquirenti.
Al termine dell’interrogatorio è stato portato a casa, dove resterà agli arresti domiciliari. Da quanto si apprende, pare che l’uomo non conoscesse la vittima e che prima di questo fatto non avesse nessun precedente penale. Nei giorni scorsi gli uomini della polizia lo hanno pedinato giorno e notte per capire i suoi spostamenti prima di procedere all’arresto.
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