Nella Lega Nord è caccia ai voti di chi non si ricandiderà alle prossime Regionali. L’ex assessore Daniele Belotti e l’ex consigliere Roberto Pedretti hanno dichiarato pubblicamente di non ripresentarsi alle elezioni perché coinvolti nell’inchiesta sui rimborsi regionali che ha investito quasi tutti i colleghi di maggioranza. I due esponenti leghisti vogliono dimostrare di essere estranei alle accuse e allo stesso tempo preservare il movimento da attacchi politici e mediatici. Non saranno quindi in lista, nonostante siano tra i nomi più impegnati sul territorio. Giosuè Frosio invece ci sta ancora pensando, anche se la segreteria nazionale non ha mai nascosto di voler lanciare un segnale e procedere al ricambio totale.
Dopo la presentazione dei componenti della Lista civica per Maroni, venerdì scorso alla Bèrghem Frècc, nei prossimi giorni il partito ufficializzerà anche i nomi che correranno per le Regionali. Dovrebbero giocarsela l’assessore provinciale e sindaco di Alzano Roberto Anelli, il sindaco di Seriate Silvana Saita, l’assessore di Spirano Tony Iwobi, la segretaria di circoscrizione della Valbrembana Antonella Gregis e il sindaco di Credaro Heidi Andreina. Sarà come sempre una lotta all’ultimo voto, perché a differenza delle Politiche, per entrare in Consiglio regionale serve ottenere il maggior numero di preferenze. Alla porta di Belotti, Pedretti e Frosio c’è già la coda di candidati a caccia dell’endorsement ufficiale da parte di uno dei tre. L’appoggio di Belotti in particolare sarebbe decisivo per un’elezione perché l’ex assessore ha molto seguito in Bergamasca. Lui però probabilmente non si esporrà pubblicamente, cercando di lavorare per la Lega Nord in generale piuttosto che per un singolo candidato. Nei prossimi giorni anche Pedretti e Frosio scopriranno le carte, in attesa di conoscere il loro futuro all’interno del movimento.
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